Franco Citti si è spento nella sua abitazione di Fiumicino alle 17 di ieri. Commozione e dolore tra i familiari che in queste ore si stanno stringendo attorno al figlio dell’attore. Nel 2005 era morto il fratello regista, Sergio, diretto allievo di Pier Paolo Pasolini. È sempre stato stretto il legame che Fiumicino ha avuto con i fratelli Citti: molte opere, sia del regista Sergio che le partecipazioni ai film di Franco, hanno avuto come location il territorio della città portuale. “Sono addolorato per la scomparsa di Franco Citti, straordinario uomo e meraviglioso attore che ha fatto la storia del cinema italiano, molto legato al territorio di Fiumicino, dove viveva da anni – dice il Sindaco di Fiumicino Esterino Montino – I suoi ruoli nei film di Pasolini, Fellini, Corbucci, Lizzani, Zurlini, di Francis Ford Coppola o del fratello Sergio Citti, solo per citare alcuni dei maestri con cui ha lavorato, resteranno per sempre indelebili nella memoria di tutti gli amanti del grande cinema d’autore italiano e internazionale. Desidero porgere al figlio, ai suoi familiari, amici e colleghi le mie più vive condoglianze e quelle di tutti i cittadini del Comune di Fiumicino, che come me lo hanno amato e apprezzato nei suoi oltre 40 anni di onorata carriera cinematografica. La sua Città non mancherà di ricordarlo come merita. Il nome di Fiumicino, anche per le ambientazioni e gli scenari di molti film girati su questo territorio, è indissolubilmente legato al lavoro straordinario di Franco, come a quello di suo fratello Sergio”.