Su invito del Movimento Cinque Stelle Fiumicino, il Comitato Fuori Pista, lunedì 15 ottobre ha partecipato ad un incontro. “Nel corso di questo ci sono state rappresentate le linee portanti ed i punti strategici che il Movimento Cinque Stelle Fiumicino si prefigge di portare avanti – spiegano i membri di FuoriPista – In modo particolare si prefigge con azioni politiche concrete di salvaguardare il territorio contro la continua e dissennata cementificazione. Per questo motivo si è pronunciato sin da oggi contro il raddoppio dell’aeroporto Leonardo da Vinci. Ci è stato illustrato il percorso che il Movimento intende attivare per dialogare con la cittadinanza al fine di recepire le istanze ed inserirle nel programma elettorale, nel contempo ci sono state sommariamente illustrate le caratteristiche e le metodologie di selezione dei futuri candidati per le elezioni Comunali”. Il Comitato ha ampiamente illustrato le attività sulle quali è impegnato al fine di evitare il raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino. Ha manifestato la preoccupazione che nel “Contratto di Programma” che i Ministeri interessati stanno esaminando, venga inserita una clausola che sin da ora preveda il raddoppio dell’aeroporto. “Nel corso dell’incontro, sul tema ambientale e contro il raddoppio dell’aeroporto, abbiamo rilevato significativi contatti che saranno ulteriormente approfonditi, così dicasi per la salvaguardia della salute dei cittadini che ogni giorno viene messa in discussione dall’inquinamento acustico provocato dalle attività dell’aeroporto – prosegue FuoriPista – Abbiamo manifestato tutta la nostra preoccupazione in merito alla sistematica aggressione del territorio, della volontà dell’amministrazione comunale di modificare i perimetri della Riserva del Litorale, cioè eliminare dei vincoli per permettere ulteriori speculazioni. Il Comitato FuoriPista, nel ribadire con convinzione la necessità di avere rapporti costruttivi con le istituzioni (cosa che non è stata possibile con l’attuale Presidente della Regione Lazio e con il Sindaco del Comune di Fiumicino, salvo la farsa di un incontro con la Commissione Speciale Comunale), ritiene essenziale dialogare con tutte le forze politiche, movimenti ed associazioni per costruire insieme risposte positive contro il consumo sconsiderato del nostro territorio. Il Raddoppio dell’Aeroporto comporterebbe infatti la cementificazione di ben 1200 ettari a cui vanno sommati quelli che serviranno per la rete di connessione (strade, ferrovie, ecc.), la distruzione di piccole e medie aziende ortofrutticole e l’esproprio di centinaia di famiglie. In vista del rinnovo del Consiglio Comunale, auspichiamo che ci sia un forte e profondo cambiamento della politica locale che si faccia carico dei problemi reali dei cittadini, della salvaguardia dell’ambiente e della tutela della salute”.