“Ad aver perso la dignità non è il Consiglio comunale, ma i consiglieri di centrodestra che, mi duole dirlo, hanno dimostrare di non conoscere il regolamento”. È questa la replica della Presidente del Consiglio comunale Alessandra Vona.

“Andiamo per ordine – spiega Alessandra Vona – La richiesta di annullamento del Consiglio comunale da parte dei consiglieri di centrodestra Baccini, Coronas, Costa, Poggio, Severini e D’Intino è arrivata all’Ufficio della Segreteria di Presidenza ed è stata regolarmente protocollata con la data di ieri, 10 maggio. Nella richiesta si afferma che l’Ufficio di presidenza non avrebbe fornito nei tempi la documentazione necessaria allo svolgimento del Consiglio odierno, come invece stabilisce l’articolo 52 punto 1 del regolamento comunale che afferma che “tutti gli atti devono essere depositati almeno 4 giorni prima della seduta.

Ebbene, dispiace sempre per i consiglieri di centrodestra, gli atti sono stati depositati nei tempi stabiliti dal regolamento, ovvero in data 6 maggio. Che poi sia consuetudine che l’Ufficio di Presidenza invii ai consiglieri gli atti 4 giorni prima del Consiglio, anche su questo posso affermare con certezza che le prime due delibere all’ordine del giorno sono state inviate a tutto il Consiglio comunale il 2 maggio, cui è seguita una Commissione e una Conferenza capigruppo visti i temi trattati. Per la terza delibera, modifiche al Regolamento sui centri anziani, discussa venerdì scorso in capigruppo, gli uffici hanno necessariamente dovuto prendere del tempo per lavorarla e non è stata possibile rispettare la consuetudine dei 4 giorni, ma è stata inviata solo 3 giorni prima. Senza considerare che il Regolamento dei centri anziani era già passato tre volte in Commissione per discuterlo e modificarlo.

Per quanto ci riguarda non c’era dunque nessuna motivazione per annullare la seduta odierna del Consiglio. Sempre i consiglieri di centrodestra in aula hanno poi affermato che i lavori non erano stati programmati, come prescritto dalla Conferenza dei capigruppo. Forse gli interessati non ricordano che in data 12 aprile, durante la Conferenza dei Capigruppo congiunta con le commissioni bilancio e lavori pubblici al primo punto c’era proprio la programmazione del Consiglio comunale, peccato che molti capigruppo di minoranza fossero assenti. Ci vorrebbe maggiore attenzione e rispetto delle istituzioni prima di arrivare in aula e affermare palesemente il falso. L’attacco alla Presidenza poi sul Regolamento dei centri anziani è pretestuoso oltre che offensivo per tutti gli anziani che da mesi aspettano che esso passi in aula per poter riaprire i centri e dunque usufruirne per le loro attività.

Anche le affermazioni sul Segretario generale fatte sulla stampa sono gravi. Il Segretario infatti in aula ha certificato e avvallato quanto da me sostenuto. Siamo sconcertati invece che il centro destra gli abbia messo in bocca affermazioni che poi sono state volutamente distorte”.

Fonte: Ufficio stampa Comune di Fiumicino