Lecci in via della Torre Clementina. Gli alberi sono stati piantumati ieri lungo la banchina nord. Un’idea della giunta, su segnalazione dei gruppi consiliari di maggioranza, che l’Autorità Portuale ha subito fatto sua. Faranno il paio con quelli già presenti sul lato opposto di via della Torre Clementina. Un’opera di arredo urbano. “Con questo intervento – spiega il candidato sindaco del centrodestra, Mauro Gonnelli – ormai i lavori per la messa in sicurezza della banchina lato nord sono in via di ultimazione. Manca qualche dettaglio. Poi attenderemo il collaudo dell’opera”. Non è l’unica novità: “Su segnalazione della giunta e della maggioranza comunale – sottolinea Gonnelli – abbiamo sensibilizzato l’Autorità Portuale a studiare soluzioni contro il moto ondoso all’interno del Porto Canale. Una di queste è la realizzazione di celle assorbenti capaci di rompere l’onda nei pressi della passerella e mitigarne gli effetti. Il progetto preliminare è in via di definizione. Saranno installante nell’area di restringimento del Porto Canale”. Dopo il via libera formale dello scorso dicembre, ieri è arrivato anche l’ok definitivo del Comitato Tecnico del Provveditorato alle Opere Pubbliche del Lazio per il progetto di realizzazione della “nuova” passerella pedonale. “Fondamentale – afferma il consigliere comunale del Pdl, Anselmo Tomaino – per attivare le procedure per l’affidamento dell’appalto integrato che prevederà le progettazione e l’esecuzione dell’opera, la quale dovrà assicurare la transitabilità anche a persone diversamente abili”. “Con la progettazione delle celle assorbenti, la nuova passerella e la sistemazione delle banchine, sud e nord – spiega – lanciamo un segnale importante a due asset, la pesca e le attività marittimo portuali, centrali per la nostra economia. Opere che  dimostrano l’impegno e gli sforzi con i quali l’Amministrazione Comunale di Fiumicino e l’Autorità Portuale stanno cercando di trovare soluzioni concrete che, in attesa della procedura di affidamento della realizzazione della Darsena per i pescherecci, possano garantire maggiore sicurezza agli ormeggi dei natanti in occasione di eventi meteomarini avversi. Ma anche un importante lavoro di arredo urbano, che restituisce alla città decoro e lustro”.