“Oggi in Consiglio Comunale siamo stati costretti a tornare sulla crisi occupazionale all’aeroporto Leonardo da Vinci che, stavolta, sta interessando i dipendenti della società Vacanze Romane”. Lo afferma il sindaco di Fiumicino Esterino Montino. “Alla seduta di oggi del Consiglio, che ha visto l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno specifico, che aveva come primo firmatario il consigliere De Vecchis -aggiunge il sindaco- era presente una delegazione dei lavoratori di questa società, ai quali è andata, e va, tutta la nostra solidarietà. Il problema purtroppo non è circoscritto a questa azienda. Ogni tanto ci ritroviamo di fronte a questa situazione, che tocca centinaia di persone. In aeroporto sono stati fatti grandi  investimenti, prima di Natale ci sarà l’inaugurazione del nuovo terminal con centinaia di negozi. Una linea di sviluppo dello scalo che non va però nella linea dello sviluppo occupazionale, se non verso il precariato. Questo meccanismo è insopportabile. Ribadiamo la necessità di istituire un bacino unico per l’assorbimento del personale, che permetterebbe di garantire il lavoro ogni volta che cambia il soggetto. Nelle prossime settimane organizzeremo un incontro anche con esponenti del  Ministero e della Regione per fare una discussione di merito sul tema della crisi occupazionale all’interno di un luogo, l’aeroporto di Fiumicino, che – conclude Montino – in crisi non è. “L’ordine del giorno è stato sostenuto da tutto il Consiglio – dichiara il Presidente del Consiglio comunale, Michela Califano – Quando parliamo di difesa dei posti di lavoro non possono esserci divisioni politiche, occorre unire le forze per difendere uno dei diritti fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione. Ho detto ai lavoratori presenti in studio che l’ufficio di Presidenza e l’aula consiliare è a loro disposizione per qualsiasi iniziativa volta a garantire la loro occupazione – conclude Califano –  all’interno dell’aeroporto Leonardo Da Vinci”.