Il numero di chilometri ciclabili sul territorio del comune di Fiumicino continua ad aumentare. È in corso infatti la realizzazione della pista ciclabile che collegherà Porto, passando sulla sommità dell’argine destro del fiume Tevere, all’incirca dal civico 1983 di via Portuense fino al parcheggio del cimitero monumentale. Un’opera che avrebbe già dovuto essere fatta ma che è stata rallentata dalla miriade di competenze che ruotano intorno a quelle aree. La pista sarà lunga 3 chilometri e 300 metri, larga 2 metri e 60 centimetri sarà formata da “materiale ecocompatibile misto ecologico”, una delle prime sperimentazioni in tal senso su questo territorio. Saranno realizzati due attraversamenti: un ponte in legno lamellare di 24 metri di lunghezza a campata unica e largo 2 metri e 60 cm sull’emissario del Lago di Traiano all’altezza dell’Episcopio di Porto; un pontile in legno lungo 150 metri che passerà lungo il muro di cinta medievale sempre dell’Episcopio. Alla fine lo scenario per i ciclisti sarà incantevole, un percorso che si dipana tra natura e monumenti. Le novità non si fermano qui, la pista verrà in un secondo momento congiunta con l’ingresso dell’Oasi di Porto, altra meraviglia del territorio, e proseguirà oltre il cimitero di via Portuense fino a Fiumicino centro e quindi a quella esistente in via Coccia di Morto. Ma la vera svolta per il sistema ciclabile ci sarà con il collegamento tra la ciclabile di via Coccia di Morto e quella di Fregene attraverso l’Oasi di Macchiagrande. Oasi di Porto, con il lago di Claudio e di Traiano, Episcopio di Porto e Oasi di Macchiagrande, in pochi chilometri di percorso ciclabile sarà possibile collegare alcuni dei gioielli del territorio.  “L’intesa con il Wwf è stata raggiunta da tempo – sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia – Il progetto è stato approvato e i fondi ci sono. Allo stato attuale siamo solamente in attesa dei nulla osta della Regione Lazio e della Riserva, per poi procedere con la gara d’appalto per affidare i lavori. Questo importante collegamento è cantierabile entro la fine del 2016”. Nel frattempo gli operai sono al lavoro per realizzare il secondo tratto di ciclabile sul lungomare di Fregene, dal Sogno del  Mare fino all’ingresso del Villaggio dei Pescatori. E entro l’estate sarà ultimato anche quello sul lungomare di Maccarese. A quel punto bisognerà solo collegare il Villaggio dei Pescatori con Maccarese, ma si tratta di un’operazione che richiede tempo. A quel punto andare da Parco Leonardo a Passoscuro in bici, passando tra scenari naturalistici, archeologici e costieri non sarà più un’utopia. Un mattoncino alla volta l’impegno di rendere ciclabili tutti i 24 km di litorale del Comune sta diventando realtà.