“Informerò la Procura della Repubblica e l’Arpa, l’Agenzia regione per la Protezione dell’ambiente, sulle conseguenze del disastro ambientale ed ecologico che sta colpendo la zona nord del comune, dopo lo sversamento di kerosene dall’oledotto nel Rio Palidoro, nell’Arrone e nei canali agricoli di Maccarese. Da stamattina una biologa del comune di Fiumicino insieme al presidente della commissione ambiente del comune di  Fiumicino, al delegato della protezione civile e alla polizia locale sono presenti su viale Maria, lungo il Rio Tre cannelle, dove sono state posizionate delle barriere oleo assorbenti. Appare chiaro che siamo in presenza di un impatto sull’ambiente che, con il passare del tempo, sta assumendo contorni pesanti. Ancora non c’è una stima da parte dell’Eni di quanto carburante si sia sversato – afferma Montino – è un disastro completo ed anche un colpo alla catena alimentare animale. Mi viene da dire che mi attendevo, nonostante lo sforzo ed il lavoro dei tecnici sul campo, una maggiore reazione da parte dell’Eni, è mancato un piano di sicurezza e di rilevamento ambientale in situazioni di emergenza come questo. Ribadisco il divieto assoluto di utilizzo dell’acqua, di pesca e di abbeveraggio degli animali in pascolo nei tratti dell’arrone e del rio palidoro inquinati dallo sversamento di kerosene. Domani mattina alle 11.00 farò un nuovo sopralluogo per valutare al meglio le ricadute ambientali dello sversamento di kerosene visto che con il passare delle ore il bilancio si fa sempre più drammatico”.