Ci sarà tempo per il “te l’avevo detto”, per le colpe. Ci sarà tempo per chiedere conto a chi deliberò il piano regolatore, a chi nella distribuzione dei metri cubi utilizzò due pesi e due misure. A chi diede alti indici a Parco Leonardo, condizionando di fatto l’Isola Sacra e il resto del territorio con indici di edificabilità molto bassi che hanno costretto gli operatori del settore ad arrabattarsi per sopravvivere e i proprietari degli immobili a trasformarsi in abusivi utilizzando i seminterrati come unità abitative.
Ci sarà tempo le colpe. Anche se prima o poi maggioranza e opposizione dovranno affrontare seriamente questa emergenza e gli errori del passato, eliminando qualsiasi pericolo e per questo c’è un’unica soluzione: aumentare gli indici di edificabilità non come premio a qualcosa o a qualcuno ma solo per far sopravvivere i piccoli costruttori locali. Ci sarà tempo per il te l’avevo detto. Ma non posso dimenticare i miei appelli caduti nel vuoto. Quando temevo che si verificasse una situazione del genere. Pensando ai danni che sarebbero ricaduti sulla nostra comunità per scelte discutibili. Oggi, e Dio me ne scampi, ci ritroviamo a dover fare i conti con questa ottusità. Ci ritroviamo a dover fare i conti con maledetti seminterrati che interrompono le falde acquifere. Ora non serve il “te l’avevo detto”. Serve che tutti aprano gli occhi e osservino ciò che i loro comportamenti o quelli dei loro predecessori hanno causato, per non ripetere più gli stessi errori.