Montino indagato: cosa farà centrosinistra?
I gruppi consiliari di opposizione Pdl, lista civica Destinazione Futuro, lista civica Mario Russo sulla indagine della procura di Rieti sui fondi regionali utilizzati dai partiti hanno diffuso il seguente comunicato:

“Per Fiumicino ritrovarsi con un sindaco indagato per falso e peculato non è un bello spettacolo. Vedere il nostro Comune citato su tutte le pagine dei quotidiani nazionali non per qualche risultato raggiunto ma per l’iscrizione nel registro degli indagati del signor Esterino Montino, è desolante: una vergogna per l’intera città. La notizia non ci coglie di sorpresa. Le spiegazioni utilizzate dall’attuale sindaco per giustificare alcuni punti oscuri di questa vicenda qualche dubbio lo sollevarono già a suo tempo. Oggi, dopo una campagna elettorale basata su trasparenza e legalità, impostata sul fango e sulle ombre, cosa farà il centrosinistra? Continuerà a dare fiducia a un uomo indagato con il rischio di ritrovarsi un sindaco condannato che ha ricoperto abusivamente il suo incarico o manterrà la coerenza politica e ridarà la parola ai cittadini sfiduciandolo? Cosa faranno i gruppi di maggioranza, gli chiederanno di farsi da parte o continueranno a difenderlo con il rischio in caso di condanna di perdere la faccia? Dopo sei mesi, oggi ci ritroviamo con un primo cittadino che non ha mantenuto neanche una delle sue promesse, che strozza la città aumentando i tributi locali e per di più indagato per aver sperperato del denaro pubblico. Noi questo sindaco non lo volevamo prima e a maggior ragione non lo vogliamo oggi. Sarà divertente constatare che a Fiumicino si è rivoltato il mondo: se non prenderà provvedimenti sarà il primo centrosinistra d’Italia a difendere un indagato. Se riuscirà a fare anche questo allora avranno superato loro stessi”.