“Cari concittadini, il Consiglio Comunale sul programma di bilancio 2016-2018, che si è tenuto in due sedute fiume mercoledi 27 e venerdi 29 aprile, ci ha lasciato con l’amaro in bocca.
Settimane di studio, centinaia di pagine di documenti da studiare, per capire che i nostri dubbi erano fondati, che le risposte che abbiamo trovato pur nel silenzio assordante della maggioranza, non sono quelle di cui la comunità cittadina ha bisogno.
Nell’aula vuota, ad eccezione di qualche addetto ai lavori e dei soliti irriducibili attivisti del M5Stelle che non si sono lasciati scoraggiare nemmeno in questa occasione, si è delineato il programma dei governo dell’amministrazione Montino da oggi fino a fine mandato.
Qui di seguito potete leggere il mio intervento in aula, che comincia con le parole che mi ha scritto un cittadino, preoccupato per il suo futuro e quello dei suoi figli. “Esiste una differenza sostanziale tra i 5 Stelle e gli altri; una differenza culturale e di pensiero. Gli altri pensano solo a cementificare; noi pensiamo a come poter migliorare il nostro paese, per i nostri figli e per i nostri nipoti.
Pensiamo al loro futuro; a rendergli fruibili le spiagge ed il mare che voi volete cementificare. Sul Bilancio non c’è una sola riga o voce che dice come spendere qualche euro a favore dei pescatori…, e questo è un paese di pescatori….
Non c’è una sola riga o voce che dica come spendere qualche centesimo a favore degli allevamenti ovini e bovini che insistono sul nostro territorio….. ed il nostro è un paese di allevatori… basta guardare alle località di Testa di Lepre, Aranova e Tragliata…. .Il nostro territorio viene tradito e svenduto a favore dell’Aeroporto e dei grandi interessi che gravitano intorno ad esso, ma ancora oggi i danni provocati dall’inquinamento non sono nè monitorati ne risarciti adeguatamente”. Sul Bilancio non c’è una sola voce dove si parli di spendere qualche centesimo a favore delle energie rinnovabili, che potrebbero cambiare il volto del nostro Comune. Si progetta di spendere 1 un milione ed ottocento mila euro per incrementare l’illuminazione pubblica e si spera di ricevere ben 13 milioni € da investitori privati per adeguare gli impianti di illuminazione già esistenti, ma non è stato destinato un solo centesimo a favore dell’installazione di impianti ad energia rinnovabile nelle strutture pubbliche e comunali. Sono stati previsti 36 milioni per interventi di ristrutturazione di edifici scolastici e pubblici senza neppure prevedere la possibilità di risparmiare energia installando impianti fotovoltaici sui loro tetti. Eppure questa amministrazione non esita a spendere 3 milioni per la pista ciclabile e 1 milione per studiare il progetto di riqualificazione della Centrale ENEL… È evidente che manca del tutto un programma coerente che pensi al futuro della nostra comunità cittadina. Manca completamente una progettualità che sviluppi nel tempo azioni concrete volte, a migliorare la qualità della vita di chi abita a Fiumicino. Il nostro compito come amministratori dovrebbe essere solo questo. Nessun buon padre di famiglia degno di tale nome spenderebbe sconsideratamente i risparmi dei propri figli indebitandoli ed impoverendoli, o lascerebbe che il luogo in cui abitano diventasse sporco ed inquinato.
Allo stesso modo chi è stato eletto, ha ricevuto l’incarico dai cittadini di difenderne gli interessi, le case, la salute, e niente altro. Purtroppo invece ci troviamo davanti ad un programma che prevede che il 40% delle opere venga realizzato con fondi privati, cioè con il sistema di Project Financing.
Sappiamo bene che di tutti i progetti finanziati da privati in Italia solo il 10% viene effettivamente realizzato e quindi, più che previsione di bilancio dovremmo parlare di una previsione di fallimento perché al di là delle promesse scritte su carta, la realtà è che solo il 10% di quello che viene promesso di realizzare con fondi privati sarà mantenuto. In tutti i campi abbiamo trovato delle drastiche diminuzioni di spesa dal 2016 al 2018.
Ad esempio:
Le spese per gli interventi in favore dei portatori di handicap ammessi alle scuole paritarie è pari a ZERO dal 2016 al 2018 e restano da spendere solo 9.000€ residui del 2015 !
La scuola, il diritto allo studio e le barriere architettoniche lasciate SENZA FONDI ci portano a chiederci quale sia davvero l’indirizzo politico di chi dice di battersi per la cultura tanto da volere un auditorium nuovo…
Per la manutenzione e gestione dei sistemi informatici sono stati previsti SOLO 5000€ IN 3 ANNI , quando il recente incidente al sistema informatico dell’area dei servizi sociali ci ha dimostrato quanto sia ormai indispensabile e urgente prevedere un sistema informatico unico e certificato per tutta l’amministrazione comunale.
Davvero si pensa come dichiarato anche in Commissione Trasparenza, di snellire le pratiche, realizzare una unica rete in condivisione fra tutti i gestori comunali e garantire la sicurezza dei dati sensibili dei cittadini con soli 5.800 € in 3 anni?
SOLO 5.000€ IN 3 ANNI sono destinati alle iniziative per la tutela e salvaguardia dell’ambiente dagli inquinamenti, compresi studi e ricerche. Cosa si pensa di fare?
Sono a ZERO i FINANZIAMENTI EUROPEI e mentre si programma di spendere 9 MILIONI per la CENTRALE ENEL si dimentica il Vecchio Faro, il simbolo di Fiumicino che rischia di crollare del tutto e di rimanere solo un ricordo sulla nostra bandiera.
Queste manovre ci fanno chiaramente capire che questa amministrazione ha intenzione di spendere la maggior parte dei fondi a disposizione, entro il 2016 e solo per tamponare problemi ed emergenze fin quando possibile, cercando di tirare fino al periodo preelettorale per lasciare poi il Comune nelle mani dei prossimi amministratori, in una situazione economica ancora peggiore di quella del 2013. Del resto gli stessi Revisori dei Conti nel parere espresso sul bilancio di previsione 2016 hanno evidenziato che l’andamento degli incassi è in ritardo rispetto alle previsioni e che probabilmente questo porterà a manovre correttive nel corso dell’anno. I Revisori dei Conti sottolineano come gli interventi programmati saranno fattibili solo a condizione che vengano incassati effettivamente i crediti derivanti dai residui attivi e reperiti i finanziamenti privati su cui si fa affidamento per la realizzazione concreta di moltissime opere, il che significa che essi stessi fanno dipendere l’equilibrio di bilancio dall’entrata effettiva di fondi incerti. Se una buona amministrazione si rivela dalla sua capacità di contrastare efficacemente l’evasione e riscuotere il credito con rapidità al fine di aumentare la solidità del bilancio, dobbiamo constatare che l’amministrazione Montino è in grave difetto e che la situazione non fa che peggiorare. Questa è solo una parte di ciò che ci vede contrapposti , su due linee di pensiero e culturali profondamente diverse nei presupposti di partenza e negli obiettivi da raggiungere, perciò non possiamo che essere in totale ed assoluto disaccordo su questo Bilancio al quale esprimeremo voto fortemente contrario.

Fabiola Velli portavoce Capogruppo Consiliare MoVimento5Stelle Fiumicino