Ci risiamo. Torna a colpire la banda dello specchietto. Una modalità che per anni aveva seminato il panico sulla Roma-Fiumicino e su diverse strade del territorio comunale. Da qualche giorno è tornata con insistenza a Isola Sacra. La modalità è quella di sempre: i balordi fingono di essere stati colpiti allo specchietto della propria vettura e in cambio chiedono i soldi. Qualcuno ci casca e paga, altri si oppongono. Come è accaduto ieri, proprio a Isola Sacra, a una signora che aveva a bordo i suoi bambini. Non si è fermata e i malviventi hanno iniziato a intimidirla andandole addosso, facendo peraltro spaventare i bimbi che hanno iniziato a piangere. Sempre a Fiumicino, sta andando in scena un altro tentativo di truffa. Alcuni balordi si nascondono e non appena vedono una macchina che fa retromarcia, magari per uscire dal parcheggio, fingono di essere stati colpiti e di aver subito seri danni al proprio smartphone a causa dell’impatto. E per questo chiedono un risarcimento danni. Ieri una signora ha sborsato 20 euro. È bene prestare la massima attenzione.