Il centrodestra si scaglia contro la posizione presa dalla senatrice Monica Cirinnà e dal sindaco Esterino Montino, tra i 40 firmatari della lettera aperta sulla questione dell’accoglienza di 50 migranti a Capalbio, posizione ribadita anche nel post comparso sulla pagina Facebook della senatrice Pd.
Secondo i Gruppi Opposizione Centrodestra Fiumicino, “Le dichiarazioni rilasciate oggi dal sindaco Montino sulla questione migranti sono francamente ridicole. Che non sia un fulmine di coerenza è noto ormai a tutti. Ma la sua doppia faccia è imbarazzante. A Fiumicino, dove non risiede, Montino insieme alla consorte Cirinnà e uno stuolo di senatori non c’ha pensato un attimo a spendere soldi pubblici per manifestazioni pro immigrati con tanto di palloncini colorati lanciati al cielo. A Capalbio dove invece risiede quasi stabilmente con la moglie, a parte qualche blanda parola nulla. Niente condanna per l’atteggiamento del sindaco Pd, niente evento per l’accoglienza. I palloncini colorati lì al cielo non li lancia? Come mai non ha ancora chiesto al primo cittadino di Capalbio di realizzare una bella manifestazione pubblica pro immigrati? La solita coerenza della sinistra ‘radical chic’ – conclude l’opposizione di centrodestra – Solidarietà? A casa degli altri e preferibilmente lontano da casa loro”.
Di seguito il post Facebook a firma Cirinnà – Montino
“Da quasi vent’anni a Capalbio coltiviamo viti, ulivi e ortaggi e non possiamo essere annoverati nè tra i frequentatori dell’Ultima spiaggia – scrivono la Cirinnà e Montino – né tra i vacanzieri, né tantomeno tra i “radical chic”. Siamo persone assolutamente normali, quindi, che, oltre a svolgere l’attività di imprenditori agricoli, hanno anche, a diversi livelli, incarichi istituzionali”,. “Abbiamo assistito in questi giorni alle polemiche sull’accoglienza degli immigrati a Capalbio in silenzio e con disagio. Quello che ci spinge oggi ad intervenire è la voglia di fare chiarezza. Vari commentatori, vedi Roberto Saviano, sulle pagine dei quotidiani sembrano aver perso di vista che la ferma opposizione ai migranti viene dai cittadini residenti di cui il comportamento del sindaco è espressione”, proseguono Cirinnà e Montino. “Non è questione di “radical chic”, come qualcuno erroneamente vorrebbe far credere – aggiungono – ma di un problema reale che necessita di risposte concrete. Su una questione il sindaco Bellumori ha ragione, che è la stessa di fronte alla quale si è trovato il Comune di Fiumicino: i Prefetti non possono e non debbono decidere da soli sulla collocazione dei migranti, senza il territorio. Molti di noi “ospiti permanenti” non solo non si sono opposti all’accoglienza, ma da subito hanno promosso iniziative di integrazione e occupazione. Delle quali, non ci sembra, i commentatori si siano occupati. Troppi in Maremma hanno dimenticato la loro storia recente, una storia di immigrazione ma anche di accoglienza dei tanti che sono arrivati per trovare lavoro, quel lavoro che ha bonificato terre insalubri e durissime, trasformando la Maremma nel grande giardino che amiamo e curiamo in tanti condividendo frutti e prodotti di qualità. Personalmente e quotidianamente diamo prova di inclusione e accoglienza di ogni diversità, l’uno da Sindaco che accetta ogni giorno moltissimi profughi e minori non accompagnati, l’altra con una durissima battaglia parlamentare sui diritti – concludono Cirinnà e Montino -. L’auspicio è che si esca finalmente dal gossip per lavorare su soluzioni di integrazione e solidarietà, trasformando in opportunità la presenza di queste persone che, come tantissime altre di varie nazionalità, già prestano la loro opera in tante attività faticose come quelle agricola ed edilizia”.