“Aderiamo volentieri all’iniziativa, lanciata dal sindaco di Cento Edoardo Accorsi e poi sposata anche da Ali, per protestare contro il caro bollette che peserà sui bilanci familiari e, non di meno, su quelle delle pubbliche amministrazioni. Per questo, stasera dalle 20 e per mezz’ora, Palazzo Grassi non sarà illuminato. Come le centinaia di città che hanno già aderito, anche noi spegneremo le luci di uno dei simboli del nostro territorio. Gli aumenti vertiginosi della fornitura di corrente elettrica rischiano di rendere il costo dell’illuminazione pubblica impossibile da sopportare, specialmente per comuni come il nostro che hanno un’estensione molto vasta. Mi auguro che il governo vari prima possibile, come promesso, un provvedimento che sostenga le famiglie, le imprese e le pubbliche amministrazioni colpite dal caro bolletta”.

Questa è la dichiarazione del sindaco di Fiumicino Esterino Montino.

Fonte: Ufficio Stampa Comune di Fiumicino