“La notizia è importante. L’Odg approvato in Senato su proposta del Sen. Fdi Fazzolari che impegna il Governo a potenziare l’Aeroporto di Fiumicino entro i confini dell’attuale sedime, rappresenta un passo importantissimo nello sviluppo della vicenda del raddoppio dell’Aeroporto di Fiumicino. Il testo dell’Odg mette in evidenza la necessità di un terzo aeroporto nel Lazio dedicato ai voli low-cost togliendo così un’altra arma al piano di sviluppo di ADR che sulla crescita di questi vettori ha basato l’aumento dei passeggieri negli ultimi anni. Non è da sottovalutare il fatto che, dopo una prima bocciatura, l’Odg sia stato approvato con l’accordo di tutti andando nella direzione indicata dai cittadini e dai comitati di massima cooperazione della politica su questa giusta causa. È importante sottolineare anche il cambio di rotta della destra che durante la lunga battaglia contro il raddoppio è stata nella migliore delle ipotesi assente e nella peggiore favorevole all’opera. Ricordo per onestà alla portavoce di Fratelli d’Italia di Fiumicino Veronica Felici che De Vecchis e tutta la destra votarono contro la delibera di Consiglio del 2013 ( Low Cost ) e che lo stesso De Vecchis ( insieme a Mauro Gonnelli, Raffaello Biselli e Roberto Merlini.) spese parole a favore del raddoppio di Fiumicino. Non parliamo dell’opera di Canapini atta a spianare la strada ai Benetton. Hanno cambiato idea e questo è positivo. Il Sen. Fazzolari, coerentemente con la sua storia e le sue competenze, è stato invece protagonista in positivo e gli va reso atto. Il cammino non è ancora terminato e ora serve ancora maggior forza per portare a termine l’opera. Chiedo che immediatamente venga ritirata la procedura di Via pendente al Ministero dell’Ambiente sul Masterplan 2030 presentata da Enac. Questa procedura amministrativa iniziata a marzo 2017 è propedeutica al raddoppio e dopo questo Odg ed i pareri contrari della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione in sede di ricorso al Presidente della Repubblica non ha più motivo di essere.
La Regione Lazio, competente in materia, deve immediatamente iniziare la valutazione per individuare la sede del terzo aeroporto dopo la bocciatura di Viterbo. Ricordo che i finanziamenti dedicati a questo scalo ( allora Viterbo ) sono stati retrocessi ad Adr in sede di Contratto di Programma nel 2012, parliamo di 300 milioni di euro. Il Ministero dei Trasporti deve rivedere il Piano Nazionale Trasporti e rivalutare il Contratto di Programma alla luce degli investimenti che sono adesso possibili stralciando Fiumicino Nord. Un lavoro immenso e complesso che richiede la collaborazione di tutti e soprattutto impone di tenere alta la guardia.
In particolare segnalo con preoccupazione la vicenda della Business City che ha subito una accelerazione e che rispetto al progetto Fiumicino Sud in cui era inserita ha visto triplicare la sua dimensione. Non deve diventare la scusa per sostenere il raddoppio per mancanza di spazio all’interno del sedime dato che in quella zona sarebbe stato possibile costruire terminal e parcheggi. Un altro pugno è stato sferrato a Golia ma ancora non né sufficiente”. È quanto dice Andrea Guizzi, Candidato al Consiglio Comunale di Fiumicino con Lista Civica Montino Sindaco.