“L’aeroporto di Fiumicino non e’ solo la porta di Roma sull’Italia ma la piazza di Roma nel Mediterraneo, rivolto al mondo intero. È percio’ necessario sviluppare l’aeroporto per risolvere la crisi dell’Alitalia”. Lo dice il candidato alle primarie del Pd per il comune di Roma Paolo Gentiloni. “Il piano escogitato da Berlusconi per Alitalia è infatti fallito e ci è costato 4 miliardi – aggiunge Gentiloni – La Gestione inadeguata e l’assenza di investimenti hanno caratterizzato gli ultimi dieci anni a Fiumicino. Ma possono essere superati grazie all’accordo tra Aeroporto e Governo che, come altri scali italiani, autorizza un incremento delle tariffe alle compagnie in cambio di un piano di sviluppo la cui prima fase (2,6 miliardi) comporta l’ammodernamento dello scalo e la realizzazione del molo C entro il 2015”.