“Che questa maggioranza non fosse ‘politicamente’ educata lo si era notato da tempo ma ieri si è raggiunto il massimo. Non si può confondere la scaltrezza politica con la scorrettezza istituzionale. Le commissioni consiliari vanno rispettate tutte e, in particolar modo, la commissione trasparenza perché rappresenta l’organo di garanzia e di controllo di tutto il Consiglio. Non presentarsi non è una ‘furbata’ ma solo la più limpida dimostrazione che certifica la completa mancanza di argomenti da poter contrapporre nella discussione È quanto dice Vincenzo D’Intino, presidente della Commissione trasparenza e capogruppo della Lega.

L’assenza di tutti i consiglieri di maggioranza – prosegue D’Intino a nome delle liste di centrodestra –  del Sindaco e degli organi dirigenziali alla commissione convocata per approfondire l’aspetto formale legato alla questione delle strisce pedonali arcobaleno presenti all’entrata della casa comunale non è accettabile. Un così grave sgarbo istituzionale non ha precedenti nella storia del nostro Comune. Ben venga la contrapposizione politica, anche aspra, ma alcune regole di gestione del Consiglio non possono venir meno, e se qualcuno pensa di essere stato furbo è in grave errore. Il Consiglio e le relative commissioni non sono una proprietà privata ma sono l’espressione democratica del popolo quindi negarne la funzionalità significa negare l’esercizio stesso della democrazia. Questo quindi è stato fatto e null’altro”.

“Se siete convinti – dice D’Intino a alla maggioranza –  di essere dei fini strateghi politici siete dei poveri illusi. Qui non siamo nella Bulgaria del 1973, non potete fare ciò che vi pare infischiandovene delle regole. Avete impedito ai cittadini del nostro Comune, di qualsiasi convinzione politica, di esercitare il loro sacrosanto diritto di essere dignitosamente rappresentati nelle istituzioni di governo.  La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Lo sapete da dove è tratto questo brano? Dovreste saperlo visto che la sbandierate in ogni luogo. Beh per vostra informazione una delle ‘forme’ sarebbe il Consiglio Comunale, i limiti invece li avete abbondantemente passati”.