“Le concessioni di occupazione delle spiagge italiane non possono essere rinnovate automaticamente ma devono essere oggetto di una procedura di selezione imparziale e trasparente”. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue esprimendosi su una vertenza che coinvolge l’Autorità italiana garante della concorrenza e del mercato e il comune di Ginosa (Taranto).

“I giudici nazionali e le autorità amministrative italiane sono tenuti ad applicare le norme pertinenti di Diritto dell’Unione, disapplicando le disposizioni nazionali non conformi”, aggiunge la Corte.