In risposta alle accuse sull’ondata di aumenti per le tasse locali, arriva la replica congiunta firmata dal gruppo PD in consiglio comunale. “Capiamo che per i consiglieri De Vecchis, Poggio e Gonnelli opposizione faccia rima con disinformazione, ma parlare di aumento delle tasse con numeri e percentuali buttate a casaccio è inaccettabile. Proviamo a fare ordine ricordando che il Comune di Fiumicino rimane per il suo sistema fiscale tra i più virtuosi d’Italia. La tassa sui rifiuti aumenta del 4,7%, a fronte di una raccolta differenziata che, entro l’anno, raggiungerà il 100% dei cittadini. Significa che chi pagava 200 euro l’anno ne pagherà 210, meno di un euro in più al mese. Chi aderisce al compostaggio avrà la bolletta scontata del 20%. Le mense scolastiche si pagheranno sulla base del reddito Isee, quindi con una maggiore equità sociale, minori spese per chi non può permettersele e, fatto del tutto nuovo, con un’esenzione totale per i redditi più bassi. I fondi per i servizi sociali non diminuiscono, nonostante i tagli per gli enti locali, e si conferma la consueta attenzione di questa Amministrazione nei confronti delle persone più fragili. Non solo non diminuiscono i fondi sulle scuole pubbliche, sono previste nuove aule per aumentare il numero dei bambini che frequentano i nostri istituti scolastici e investimenti concreti nel piano triennale delle opere. A fronte di tutto questo è sotto gli occhi di tutti il fatto che i servizi riguardanti la manutenzione ordinaria della città, ci riferiamo a quella stradale e del verde pubblico per fare esempi concreti, siano sensibilmente migliorati.
Piuttosto ci piace sottolineare altro, mentre alcuni esponenti dell’opposizione ci accusavano di aver aumentato le tasse e le tariffe all’interno della nuova manovra di bilancio, al momento di approvare un emendamento alla delibera che porta l’Aliquota Imu 2016 allo 0 x mille sugli immobili dati in comodato d’uso gratuito a parenti di primo grado in linea retta con un reddito Isee inferiore a 15 mila euro annui, hanno votato contro. L’emendamento è passato solo grazie ai voti della maggioranza. È con questi gesti che dimostrano la loro contraddittorietà: alzano la voce e fanno baccano, ma affossano provvedimenti che migliorano la vita dei cittadini”.