Oggi, giovedì 4 giugno 2015, alle ore 18 presso il nuovo Centro Anziani di Aranova in via Michele Rosi, si terrà un’assemblea pubblica alla presenza del sindaco di Fiumicino Esterino Montino, dell’assessore all’Ambiente Roberto Cini e dei tecnici Ati per spiegare il nuovo sistema di raccolta differenziata che partirà ad Aranova e La Leprignana l’8 giugno.
Tutti i residenti di queste località e anche i residenti di altre località che fossero ancora sprovvisti dei kit per la differenziata o che per qualsiasi motivo non abbiano ancora ricevuto i mastelli distribuiti  possono ritirarli in loco. Sarà presente un punto informativo e di distribuzione dell’Ati, l’importante è presentarsi con l’iscrizione a ruolo o l’ultima rata della Tari. Nell’occasione si potranno ricevere tutte le informazioni sulla corretta modalità di conferimento per la raccolta porta a porta. Ricordiamo anche che è attivo il numero verde dell’Ati 800.020.661 (dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 14.00) per informazioni sulla raccolta differenziata, segnalazioni discariche abusive, prenotazione servizio gratuito di ritiro rifiuti ingombranti.
La distribuzione dei kit si terrà, sempre presso il centro anziani, anche venerdì 5 giugno dalle 14 alle 20, sabato 6 giugno dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 20, domenica 7 giugno dalle 8 alle 13. In tutte le località dove è prevista la partenza del porta a porta, sempre dall’8 giugno, verranno rimossi anche i cassonetti dell’indifferenziata.
Con l’avvio della differenziata nel nord del Comune si registrano però le prime prese di posizione polemiche, come quella espressa da Roberto Severini, presidente Associazione Crescere Insieme. “C’è chi ha ricevuto i mastelli ma non le lettere informative sul porta a porta – afferma in un comunicato – chi le lettere ma non i mastelli. E chi non ha ricevuto né i mastelli né le lettere. Ad Aranova siamo alla partenza della tanto temuta raccolta porta a porta e la confusione regna sovrana. E non solo tra i cittadini purtroppo. Ad Aranova siamo in emergenza rifiuti senza che i cassonetti siano stati tolti e la differenziata introdotta. Le notizie che arrivano dalle località vicine poi non è che siano così confortanti. A Granaretto da giorni si registrano cumuli di rifiuti accatastati ovunque e scarsa informazione. La zona di via Castel Campanile, come segnalato dal Comitato Rifiuti Zero, è nel caos più completo: anche lì niente lettere, niente mastelli, scarsa comunicazione e rifiuti sparsi ovunque. Come associazione ci siamo messi a disposizione, abbiamo dato la nostra disponibilità a consegnare i mastelli e le lettere, a organizzare banchetti informativi. Si è decisi di fare da soli, rifiutando l’aiuto di semplici cittadini e volontari. Le premesse oggi non sono rassicuranti. Speriamo di sbagliarci. Per ora non rimane che farsi il segno della croce”.