“Cinque euro all’ora per la sosta breve. Licenziamenti, dismissioni, privatizzazioni. Così AdR intende sviluppare l’hub di Fiumicino? Imponendo tasse, aumentando gli imbarchi e facendo ricadere solo ed esclusivamente sulle spalle di turisti e dipendenti il peso di folli piani industriali che sono sotto gli occhi di tutti e hanno portato debiti e deficit di bilancio?”, dice il capogruppo consiliare Pd Michela Califano che aggiunge: “ L’aumento della sosta a pagamento è un vero e proprio oltraggio, una follia per i pendolari. La prova provata del modo di di AdR di gestire lo scalo: Argol Flight Care, sono solo l’ultimo esempio della totale assenza di Aeroporti di Roma nella regolamentazione delle dinamiche lavorative che stanno minando alla radice qualità del lavoro e sicurezza, amplificando quell’emorragia occupazionale che AdR ha deciso di intraprendere in attesa di mettere il cantiere il progetto di raddoppio”.