Paesaggi del Silenzio: parole, immagini, evento a cura di Alessia Cerqua. La mostra fotografica ci sarà il 22 e 23 marzo a Villa Guglielmi. Un progetto finanziato e promosso dal comune di Fiumicino. Si tratta di una mostra e un laboratorio artistico. Partner tecnici: Pro-Loco Fiumicino, Maccarese SpA, Riserva Naturale del Litorale Romano . “In cerca di immagini significative del territorio, mi chiedo perchè è proprio qui, tra verde e mare, che ci si sente in pace con se stessi. Si potrebbero passare giorni interi, in questi posti, guardare il silenzio. Scandagliare il territorio in cerca di tracce, di memorie, di relazioni tra uomo e territorio, tra visibile e invisibile. Durante il viaggio, emergono – come emergessero dal mare – immagini archetipe, mappe mentali, geografie immaginarie, racconti di uomini e di terra, di alberi e di sogni”. Questa è Alessia Cerqua. “Le immagini dei nostri paesaggiquelle che abbiamo impresse in noi, rappresentano una parte integrante della nostra vita, che dimentichiamo, ma che rappresenta il nostro imprinting – dice l’Assessore all’Ambiente, Gino Percoco – Spesso, presi dalla velocità quotidiana, releghiamo in un angolo della nostra anima, sentimenti ed emozioni. Percorrendo anche solo con la mente, le strade che attraversano i paesaggi della Riserva, ritroviamo momenti e ricordi legati ai colori del paesaggio oppure a un evento o momento particolare della nostra vita. Ma la cosa più sorprendente è che ogni immagine accompagna uno stato d’animo diverso, a seconda del paesaggio, infatti, ci sono emozioni e sentimenti che mutano con il mutare dei colori, della natura, della vegetazione. Quindi, osservando le foto realizzate dall’Architetto Cerqua, ho potuto scorrere con il pensiero le immagini della mia vita, legate al paesaggio e ai luoghi della mia giovinezza e ora della mia maturità: è come se osservando, mi fossi immerso realmente tra quei campi, tra quegli alberi con le fronde agitate dal vento, tra quei sentieri e quelle staccionate. Trovarsi con il corpo in un posto, ma sentirsi con gli occhi e con la mente immersi nella natura anche un po’ selvaggia, di questo nostro territorio. Credo che queste immagini ci offrano la possibilità di apprezzare ancor di più la bellezza dei nostri paesaggi, che dobbiamo a tutti i costi preservare per dare la possibilità anche alle future generazioni, di poter vivere un’esperienza interiore così intensa, che ci viene regalata solo dalla bellezza della natura”. Per info, www.paesaggidelsilenzio.it.