Il 1° maggio il Teatro Traiano di Fiumicino ha compiuto 60 anni. Per l’occasione Massimo Cerulli e Alessandro Brogli hanno organizzato per lunedì 6 maggio il dibattito dal tema”Cultura a Fiumicino – Gestione delle risorse culturali del nostro territorio”. All’evento sono stati invitati tutti i candidati sindaci per il comune di Fiumicino, associazioni del territorio, organizzazioni e cittadini. Era insomma un’ottima a occasione per vedere il confronto tra candidati sindaci in vista delle elezioni del 26 e 27 maggio prossimi. Ma hanno accettato l’invito solo Esterino Montino (centrosinistra), Paolo Fulignati (Casapound) e Elvira Lanzuise (Fratelli d’Italia). A moderare ci ha pensato Giulio Mancini, giornalista del Messaggero. Hanno aperto il pomeriggio Pablo & Pedro che tra un momento di comicità e l’altro hanno voluto esprimere un pensiero sul futuro del Teatro Traiano. “Massimo e Alessandro sono delle persone squisite – hanno detto i comici – Meritano attenzione per quello che hanno fatto e stanno facendo. Quello che vedete qui è fatto con le loro forze, ma è arrivato il momento di aiutare. Di aiutare il Teatro Traiano. Servono nuove energie”. L’appello è rivolto all’amministrazione comunale, soprattutto a quella che verrà dopo le elezioni. Per questo Massimo Cerulli e Alessandro Brogli hanno preso con amarezza il declino dell’invito da parte di Mauro Gonnelli (centrodestra), Roberto Tasciotti (Fiumicino in Movimento), Mario Russo D’Auria (Gil), Fabiola Velli (Movimento 5 Stelle), Enrico Migliardi (Società Civile). Alla fine è saltato un dibattito su un tema importate tra gli otto candidati sindaci, ma i presenti hanno comunque illustrato come vogliono agire sull’aspetto culturale delle Città.