Questa mattina ad Aranova si è tenuto un incontro coi cittadini e le associazioni sulle nuove linee Tpl. Erano presenti  l’assessore ai trasporti del Comune di Fiumicino Paolo Calicchio, la presidente della Commissione Lavori Pubblici Paola Meloni, il consigliere Stefano Calcaterra, la dirigente d’area Anna Lupi e la rappresentanza degli autisti,  oltre ai consiglieri di opposizione Mario Baccini e Roberto Severini.

“Dopo aver ascoltato con attenzione le istante dei cittadini che hanno portato all’attenzione la situazione specifica di alcune zone e località – spiega la Presidente Meloni – l’assessore Calicchio ha esposto nel dettaglio il complesso iter che ha portato finalmente al via il nuovo servizio e tutte le azioni migliorative che andranno ad integrare, anche col supporto dei fruitori, il piano base. Piano nato con l’obiettivo di snellire e rendere più veloce e fruibile un servizio importante come il trasporto urbano. Io stessa ho ricordato come alcune aree di Aranova siano risultate inadatte, allo stato attuale,  alla  percorrenza dei bus, in sede di commissione itinerante e come gli uffici siano già al lavoro per valutare le azioni correttive possibili, oltre che necessarie ad una futura inclusione nelle linee. Il clima sereno e di confronto testimonia il fatto che ai cittadini non servono slogan politici, ma amministratori attenti e pronti al confronto e al dialogo”.

“Quello che è emerso dalla manifestazione spontanea di cittadini per protestare contro il nuovo piano Tpl è un diffuso disagio da parte della popolazione – commenta il consigliere comunale Mario Baccini – il nuovo servizio proposto dal comune è l’ennesima occasione persa per collegare tutte le località della città. O la completa assenza di conoscenza del territorio o la volontà politica di prevaricare alcune zone emarginandole è un atto di prevaricazione, in entrambi i casi un’azione grave e irrispettosa dei cittadini. Scuole e infrastrutture sensibili sono emarginate da questo piano Tpl. È auspicabile, vista anche la presenza dell’assessore, che il Comune ripensi questa scelta in modo inclusivo per offrire davvero un servizio pubblico”.

“Il territorio ha delle necessità e questo piano ha mostrato tutti i suoi limiti e le sue incongruenze con le esigenze locali – ha affermato il consigliere Roberto Severini – grazie alle proteste dei cittadini anche l’assessore Calicchio ha preso coscienza della necessità di rivedere il progetto. Noi continueremo a sostenere le esigenze del territorio portando nelle sedi consiliari le urgenze e le proposte per adeguare la Tpl”.