È scoppiata la protesta ieri mattina all’aeroporto di Fiumicino dei tassisti aderenti ai sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e Ugl contro le numerose irregolarità degli Ncc (Noleggio con conducente). Il sit-in è avvenuto sotto gli occhi di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza presso l’area arrivi del Terminal 3. “Con questa manifestazione vogliamo dimostrare all’intero mondo taxi’quanto ci viene tolto dai noleggiatori concessionari che lavorano qui in aeroporto – ha detto Pietro Marinelli dell’Ugl – Noi tuteliamo i passeggeri che vogliono prendere i taxi e mentre noi stiamo vicini alle nostre auto in sosta negli appositi stalli all’esterno del lato arrivi, anche gli altri dovrebbero fare altrettanto anziché stare all’interno con lo scopo di procacciare clienti. Chiediamo il rispetto delle regole. Quest’anno abbiamo già registrato un calo di 100mila corse. In un momento così delicato con un tasso di crisi altissimo, dobbiamo sopportare una situazione di questo tipo”. Ma non finisce qui: infatti un’altra manifestazione di tassisti e ncc con sit-in informativo contro i bus granturismo privi di necessarie autorizzazioni a noleggio e contro i servizi abusivi o non autorizzati che “illegittimamente svolgono una forma di servizio navetta shuttle”, è stata indetta per oggi sempre a Fiumicino da Uritaxi, Cna e altre sigle sindacali autonome.