Si è tenuta ieri mattina la cerimonia di commemorazione del XXII Anniversario delle Stragi di Capaci e Via d’Amelio, nelle quali nel 1992 persero la vita i giudici palermitani Paolo Borsellino e Giovanni Falcone insieme con i valorosi uomini della scorta. L’evento, che si è tenuto nell’aula consiliare, è stato organizzato dall’Associazione Acis, fondatrice del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie”, con il patrocinio del Comune di Fiumicino, ed ha visto la partecipazione per l’Amministrazione Comunale del Presidente del Consiglio Michela Califano, del Vicesindaco Ass. Annamaria Anselmi e del Delegato alla Sicurezza Raffaele Megna. Alla commemorazione hanno preso parte i rappresentanti di tutte le forze dell’ordine territoriali, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Capitaneria di Porto e gli alunni della sezione musicale della Scuola Media Porto Romano di Fiumicino. Sono intervenuti altresì i rappresentati dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Palidoro Torrimpietra che, senza alcun invito, per dovere e rispetto verso le vittime della mafia non hanno voluto mancare all’appuntamento. Nel corso della manifestazione il Segretario dell’Associazione Acis, Fernanda De Nitto, ha ricordato il valoroso e coraggioso esempio di legalità e giustizia lasciato dai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che insieme alle loro scorte sacrificarono la vita per la lotta alle mafie ed elencato con una rassegna fotografica tutti i protagonisti del Premio Città di Fiumicino “Contro tutte le mafie” da Agnese Borsellino a Maria Falcone, dal giudice Antonino Caponnetto al dott. Renato Cortese fino al Procuratore di Reggio Calabria Nicola Gratteri. In occasione dell’evento, conclusosi con la deposizione di una corona d’alloro, presso Piazza Giovanni Falcone, l’Acis ha lanciato la proposta e l’impegno di realizzare un momento o una stele commemorativa dedicata alla memoria di tutte le vittime di mafia.
2014-05-23