Si discuterà nel consiglio comunale di domani (4 febbraio), la mozione presentata dai consiglieri comunali Mauro Gonnelli, William De Vecchie e Giuseppe Picciano sulla “sospensione del pagamento della tassa di soggiorno per tutto il 2015”. “Le imprese turistiche accettarono questa nuova imposta ‘in cambio’ di una collaborazione con l’amministrazione e investimenti che servissero a rilanciare strutturalmente il turismo – spiegano i tre consiglieri comunali di opposizione – A distanza di due anni però non si sono visti interventi né di promozione turistica, né per la fruibilità delle strutture ricettive, né per un miglioramento dei trasporti pubblici, né tantomeno è stato mai nominato un coordinamento con le associazioni di categoria, a oggi escluse da qualsiasi decisione, per capire come investire degli introiti mai nemmeno quantificati. Viene quindi il dubbio che questi soldi siano stati utilizzati per iniziative non strettamente attinenti con le finalità per la quale è nata la tassa di soggiorno. Oltre quindi a essere iniqua senza alcun investimento per la fruizione turistica, ed ecco quindi il motivo della sospensione (se si è sbagliato prima, non è detto che si debba continuare a farlo), il congelamento della tassa di soggiorno renderebbe maggiormente competitive sul mercato le nostre strutture ricettive e darebbe modo ai turisti di avere maggiore liquidità da spendere in consumi personali”.