“Nella giornata mondiale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza posiamo una panchina come simbolo di socializzazione e di integrazione sociale”. È quanto dichiarato dall’assessore alla Scuole e al Sociale, Paolo Calicchio, ieri presente all’evento realizzato nel cortile dell’Istituto Comprensivo C. Colombo nel quale è stato presentato il lavoro svolto dai ragazzi del progetto “Ci vediamo in piazza”, nato su iniziativa dell’associazione culturale Caleida in collaborazione con il Comune. “Voglio ringraziare Alex, Azim, Giorgia e Sara – ha detto l’assessore – quattro ragazzi che con impegno e fantasia hanno lavorato un anno intero per consegnare alla scuola un simbolo di socialità e di dialogo. Una panchina che hanno immaginato, progettato, realizzato e infine donato agli studenti più piccoli, come segno di amicizia e con la volontà di creare, all’interno della scuola, una piazza di incontro e di confronto. Ringrazio la Preside Maria Pia Sorce, le insegnanti che hanno aderito compatte a questa bellissima iniziativa, i genitori, gli assistenti sociali. Grazie anche alla Presidente di Caleida, Silvia Cetorelli e a tutti i membri dell’associazione che hanno seguito da vicino i ragazzi nelle fasi di realizzazione dell’opera. Un lavoro di squadra che ha funzionato e che darà molte altre soddisfazioni in futuro”. Dell’amministrazione comunale era presente anche la consigliera Erica Antonelli. “Un evento che ha commosso tutti i presenti – ha detto – genitori e i bambini, entusiasti per l’arrivo della panchina, unica nel suo genere, nel cortile della scuola. Il progetto “Ci vediamo in piazza” – ha proseguito la Antonelli – oltre a rappresentare un ottimo esempio di collaborazione giovanile rappresenta il segno tangibile del fatto che le nuove generazioni, se ben supportate, sono ben capaci e felici di costruire ed essere propositive”.