Imboccando via del Canale dalla rotonda con via della Foce Micina, su una strada che a prima vista si presenta in buone condizioni di ordine e pulizia, spuntano all’angolo di una cabina Acea dei sacchi neri. Qualche ultimo “lancio” di uno dei tanti scaricatori di rifiuti in azione sulle strade di Fiumicino? No, in questo caso si tratta purtroppo di un’altra vera e propria discarica a cielo aperto seminascosta dalla cabina. Le foto sono state scattate nella mattina di martedì 29, mentre un operatore dell’Ati della raccolta rifiuti sta effettuando il giro del vetro, diligentemente posizionato nei cestelli dai cittadini, che per fortuna sono tanti, che pagano la tassa sui rifiuti e usufruiscono del servizio.
“Voi a pulire ma tanti altri a sporcare”, commentiamo con lui indicandogli il cumulo di rifiuti. “Ormai è difficile dire quante volte l’abbiamo già pulito quell’angolo – risponde sconsolato – purtroppo, vedendo questi mucchi abbandonati, tanti pensano che noi non facciamo bene il nostro dovere, invece il problema vero è che spesso non si fa in tempo a ripulire che se ne riforma un altro mucchio nello stesso posto nel giro di poche ore. Forse proprio in casi come questo le telecamere potrebbero risultare molto utili”.
