“Isola Sacra, il lungomare della Salute, Fiumicino, Aranova, Maccarese, Fregene. Non se ne salva una. Tutte prese d’assalto. Ogni sera un furto. Le case vengono svaligiate, le grate divelte. Si vive nel terrore dentro la propria abitazione. La sicurezza a Fiumicino è un optional. Un diritto che non viene garantito in alcun modo. Doveva essere l’obiettivo dei primi cento giorni: potenziare le forze dell’ordine sul territorio. Nei primi tre mesi nulla. Nei secondi tre nemmeno. In sei mesi non sono stati in grado di mantenere una delle mille promesse con le quali hanno infarcito il farsesco documento di programma approvato dalla maggioranza. Anzi, hanno fatto pure di peggio: annullare un bando che avrebbe garantito l’assunzione di agenti della polizia locale dando un calcio alle aspettative occupazionali di chi aveva partecipato al concorso e dall’altra a tutti quei cittadini che chiedono maggiore sicurezza. In mezzo a tutto questo le due bombe a Maccarese e una lunga serie di colloqui con il Prefetto di Roma che Montino ha annunciato a mezzo stampa e di cui però ha dimenticato di farci sapere il risultato che a conti fatti è pari allo zero. Oggi ci ritroviamo con le forze dell’ordine costrette a fare gli straordinari, a clonarsi per mettere una pezza ai problemi di sicurezza di questo Comune. L’avevamo minacciato, se le cose non cambiano siamo pronti anche alle ronde”. Lo dichiara il consigliere comunale Mauro Gonnelli.