“È vergognoso che ancora si continui a infettare la campagna elettorale con attacchi tra i due maggiori candidati competitori alla poltrona di sindaco”, è quanto dice Luigi Satta della Lista Noi Insieme. “Questo tirar fuori il tema dei Cud, dei redditi di uno o dell’altro, non produce ricchezza di voti – sottolinea Satta – In questo momento di profonda crisi occupazionale, con i problemi sociali delle famiglie, dei giovani, degli anziani, non si può continuare a offendere i cittadini dando un’immagine becera della politica.  E’ già sufficiente quello che la politica nazionale ci somministra quotidianamente. E’ giusto che in campagna elettorale si parli anche di trasparenza, moralità ma ostentare i redditi magari copiosi derivanti da attività lecite, da eredità patrimoniali, da riconoscimenti o pensioni rischia di far incavolare i cittadini che ogni giorno devono affrontare i  problemi seri di sopravvivenza, come il non riuscire a pagare le bollette o le tasse, a fare acquisti di prima necessità. Lo dico ai due candidati sindaci, concentratevi più su temi che la gente vuole sentire da tutti, il denigrare l’immagine di uno o dell’altro, offende non solo chi le riceve, ma coloro, anche se pochi, che seguono la campagna elettorale via internet o con facebook. Queste polemiche sterili non fanno altro che aumentare l’astensionismo. E’ giusto specialmente in campagna elettorale argomentare i dibattiti su redditi personali, è importante, ma non avete pensato che tutta questa pseudo trasparenza rischia di alimentare i dubbi e le domande spontanee sul perchè spendere centinaia di migliaia di euro e riceverne in cambio poche decine di migliaia che derivano dagli emolumenti previsti per la carica di sindaco? Fidatevi sono questi i temi che si sentono discutere nelle poche piazze dai cittadini.  La cosa più giusta e importante da fare in questa ultima decina di giorni è che i candidati sindaco si affrontino a viso aperto, parlando di programmi attuabili nei primi mesi e nel quinquennio di legislatura, attingendo da un bilancio già in crisi per i continui tagli da parte del governo e tanti tributi per i servizi ricevuti, da tanti cittadini morosi investiti ormai da questa maledetta crisi. Mi scuso se intervengo spesso su gli stessi argomenti e  capisco che l’antagonismo tra movimenti politici è linfa per una campagna elettorale, ma insisto, non continuate a fare gli stessi errori delle settimane passate. Mancano 13 giorni e forse non è sbagliato abbassare i toni. I troppi personalismi potrebbero poi rivelarsi deleteri. Vi ringrazio a nome del direttivo della lista Noi Insieme”.