Il Comitato Promotore per l’Istituzione del Sistema Archeologico integrato di Fiumicino Ostia Antica esprime interesse e soddisfazione per la decisione del Ministro Ai Beni Culturali Franceschini di istituire il Parco Archeologico di Ostia Antica. “Sicuramente questa decisione riconosce la bontà della battaglia che da tempo il Comitato conduce sui territori di Fiumicino e Ostia per istituire una organizzazione degli scavi archeologici che risponda non solo al mantenimento di inestimabili beni culturali che rappresentano le radici storiche di questo pezzo di Litorale dell’area Metropolitana Romana, ma anche, attraverso la loro valorizzazione, alla creazione di una economia turistica che sollevi le sorti di territori occupazionalmente depressi – dice il Comitato – La nostra valutazione, però, perché sia piena e consapevole dipende da due domande che ci poniamo in modo netto: la prima è se l’area del futuro Parco comprende anche tutti i beni archeologici di Fiumicino con i Porti Imperiali e la Necropoli di Porto e le zone archeologiche più esterne di Maccarese e del X Municipio, immaginando quindi una loro futura fruizione costante e strutturata. E la seconda domanda, non meno importante della prima, è la copertura finanziaria di questa decisione, cioè da dove si prenderanno i soldi per una struttura come quella di un Parco visto che nella riorganizzazione delle Soprintendenze ci sembra di capire non saranno più disponibili le risorse che prima venivano quasi unicamente dalle imponenti entrate dei biglietti del Colosseo. L’ultima cosa che vorremmo, ma siamo sicuri che anche il Ministro Franceschini non lo vorrà, è che questo annuncio così importante si riducesse ad un solo annuncio”.