“Il nuovo tentativo di furto sull’oleodotto Civitavecchia-Fiumicino, scoperto questa mattina in zona Maccarese, vicino al luogo dove era già fuoriuscito il cherosene in alcuni canali dell’area, conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, l’urgenza di un intervento immediato per mettere in sicurezza e monitorare in tempo reale la lunga condotta dell’Eni che attraversa per intero una delle Riserve naturalistiche più importanti del nostro Paese, la Riserva Statale del Litorale Romano. Le modalità esistono e sono immediatamente attuabili, l’Eni stessa le ha esposte ieri in Commissione Ambiente: ora dalle parole si passi ai fatti. Non possiamo aspettare altre perdite che rischiano di compromettere definitivamente l’ecosistema del nostro territorio”.