“Sono state attivate dalla squadra Ambiente della Polizia Locale le procedure di controllo e verifica da parte dell’Arpa Lazio e dell’Acea per l’anomala moria di pesci nel canale delle acque basse del Consorzio di Bonifica a Isola Sacra”. È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiumicino, Roberto Cini. “Già ieri sono stati immediatamente effettuati i primi campionamenti e il Consorzio di Bonifica ha precauzionalmente fermato l’impianto delle idrovore. Nella mattinata odierna stanno intervenendo presso l’impianto delle Idrovore, oltre a una pattuglia della Polizia Locale, la Asl per il prelievo di alcune carcasse da inviare all’Istituto Zooprofilattico, la ditta COGEA per lo smaltimento, gli addetti del  Consorzio e la biologa dell’Ufficio Ambiente dell’Amministrazione comunale, dottoressa Daniela Pascucci. Diverse sono le prime ipotesi delle cause che hanno portato alla moria dei pesci – prosegue Cini – sul posto per coordinare gli interventi: la tracimazione degli impianti fognari; le piogge che hanno riversato nel canale il ‘lavaggio’ dell’asfalto e dei terreni circostanti o anche, sempre a seguito delle forti precipitazioni, le melme smosse che potrebbero aver ostruito le branchie dei pesci provocando la conseguente carenza di ossigeno. Questa volta, rispetto a precedenti analoghe situazioni, la particolarità è nella dimensione dei pesci coinvolti lunghi da trenta fino a sessanta centimetri. Dai sopralluoghi di ieri, che ho personalmente effettuato nei canali delle acque alte, in quello di Villa Guglielmi e nel laghetto della Villa – conclude Cini – non sono stati rilevati, fortunatamente, altri episodi di moria di pesci”.