Il cadavere di una donna, presumibilmente di origine africana, è emerso dalle acque del fiume Tevere nella serata di ieri, martedì 28 maggio, intorno alle ore 21, all’altezza di via Pal Grande.
Il corpo, in avanzato stato di decomposizione e privo di documenti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Fiumicino, che hanno avviato le indagini per risalire all’identità della donna e ricostruire le circostanze della sua morte.
La salma è stata recuperata e trasferita all’istituto di medicina legale del Verano, a Roma. Il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria, che coordina le attività investigative.