Come funziona il noleggio con conducente a Roma

Il servizio di ncc permette di usufruire della comodità del noleggio con conducente: si tratta del trasporto di passeggeri che viene garantito con veicoli a chiamata diretta diversi dal taxi. Il riferimento normativo in materia, che regolamenta un trasporto pubblico di questo tipo, è rappresentato dalla legge n. 21 del 15 gennaio del 1992.

Perché e quando scegliere il noleggio con conducente

Ormai sono molti gli utenti che hanno imparato che il ncc Roma, così come nel resto d’Italia, è un’alternativa più comoda rispetto al taxi. Quest’ultimo deve essere munito di un numero di autorizzazione: il veicolo ha un colore unico e riporta lo stemma del Comune a cui appartiene, ma soprattutto prevede un pagamento il cui importo è calcolato attraverso il tassametro. Il servizio taxi si basa sull’alternarsi dei turni e può essere svolto solo da chi presenta sul tetto della propria macchina la scritta TAXI, che in gergo è nota con il nome di pappagallo. Molte sono le differenze con il noleggio con conducente, il quale può essere effettuato con qualsiasi tipo di vettura, a prescindere dal suo colore, dal suo modello e dal suo marchio. Tutto dipende dalle necessità e dai desideri della clientela: per chi viaggia da solo potrebbe essere messa a disposizione una comoda berlina di lusso, mentre per i gruppi più numerosi si potrebbe ricorrere a un van decisamente più capiente.

Come si riconosce una vettura che effettua il servizio di ncc

Nel caso di un veicolo destinato al noleggio con conducente è previsto un contrassegno ad hoc, mentre all’interno del parabrezza deve essere applicato il relativo numero di autorizzazione. Nella parte posteriore del mezzo, invece, è presente lo scudetto con la sigla NCC, che in genere è collocato accanto alla targa. La principale differenza tra l’ncc e il taxi consiste nel fatto che il primo è, da un punto di vista tecnico, un trasporto privato non di linea, mentre il secondo è un trasporto pubblico non di linea.

Il taxi

Nel caso di un taxi, a definire la tariffa è il tassametro, che entra in azione sin dal momento della partenza e che permette al cliente di visualizzare l’ammontare dell’importo. La cifra che si deve pagare per il trasporto è il frutto di un calcolo misto che tiene conto sia del tempo che dei chilometri coperti. Per usufruire di un taxi lo si può fermare per strada o chiamare attraverso i numeri radiotaxi. Le piazzole delimitate dalle strisce gialle accolgono i veicoli che offrono questo servizio, il quale non può essere prenotato in anticipo ma può essere richiesto solo al momento.

… e il noleggio con conducente

La prenotazione in anticipo, invece, è uno dei tratti peculiari – se non addirittura il più importante – del noleggio con conducente. Il veicolo condotto dall’autista non ha a disposizione spazi riservati per strada ma è tenuto a partire da una rimessa privata. Il ncc può essere utilizzato per una grande varietà di scopi: per esempio per i servizi di rappresentanza, ma anche per le tratte extraurbane o per spostarsi dagli aeroporti al centro delle città. Sulle tratte più lunghe, il noleggio con conducente si dimostra più vantaggioso a livello economico rispetto al taxi, e lo stesso vale per i servizi di disposizione oraria. La tariffa è definita all’atto della prenotazione, la quale – come si è detto – è obbligatoria e può essere eseguita via mail o al telefono.