Misuratori differenziali a molla: cosa sono?
Quando si parla dei misuratori differenziali a molla Bourdon s’intende una particolare categoria di manometri industriali principalmente usati per misurare dei valori di pressione estremamente bassi, variabili nel range da 0,6 a 7 mila bar. Tali misuratori differenziali sono stati nel tempo classificati come dei misuratori meccanici. Pertanto, sono in grado di funzionare alla perfezione anche in quegli ambienti in cui non c’è alcun tipo di alimentazione elettrica. Per questo vengono largamente impiegati anche in quegli ambienti, come i capannoni industriali, che potrebbero essere privi di un’adeguata alimentazione. Al giorno d’oggi i misuratori differenziali a molla Bourdon stanno diventando sempre più popolari a causa dell’elevata precisione di misurazione offerta in rapporto a un costo abbastanza basso.
Manometri a molla Bourdon: come vengono costruiti?
Di base, sono dei manometri dalle dimensioni standard, ma con delle ben evidenti modifiche strutturali. In particolare, si tratta di manometri che includono dei tubi ripiegati in maniera radiale che a loro volta includono una sezione trasversale di forma ovale. Il fluido entra nel tubo e genera pressione che a sua volta agisce sulla molla situata nel misuratore. Tutto questo porta quindi alla misura della pressione: lo stesso fluido fa muovere la lancetta che sull’indicatore indica quindi il giusto valore di pressione. Il problema di tale sistema riguarda la necessità di realizzare il misuratore unicamente con degli ottimi materiali, che resisteranno all’usura per diversi anni a venire. Dunque non basta acquistare un misuratore differenziale a molla Bourdon per essere sicuri di svolgere una misurazione precisa nel corso del tempo. Perché nel tempo le varie parti del misuratore potrebbero usurarsi. Sulle stesse si potrebbero formare dei residui e, fintanto che il funzionamento del misuratore sia completamente meccanico, i valori ottenuti potrebbero essere sballati.
Bisogna ricordarsi, inoltre, che gli stessi misuratori differenziali a molla Bourdon si suddividono in un gran ventaglio tipologie differenti.
Tra quelli più importanti basti ricordarsi dei misuratori differenziali a molla Bourdon a forma di C. Come dice anche il nome, le molle di tali misuratori sono state ripiegate di circa 250°. Si tratta di misuratori che si possono usare per misurare le pressione fino a un valore massimo paria 60 Bar. Qualora si dovessero fare delle misurazioni di pressioni con valori più elevati, si dovrebbero utilizzare dei manometri dotati di molle con più avvolgimenti sovrapposti. In tal caso si parla di misuratori differenziali a molla elicoidale. In alternativa, sulla molla si può situare anche una bobina con la forma a spirale (si tratta dei misuratori differenziali con la bobina a spirale).
Tipologie e struttura dei misuratori differenziali a molla Bourdon
Gli strumenti di misurazione di questo tipo vengono sempre costruiti seguendo la norma EN 837-1. Si tratta di una certificazione di qualità utile affinché il cliente finale possa essere completamente certo in merito alla precisione e alla qualità della misurazione. Per ottenere un ottimo misuratore differenziale a molla Bourdon conviene rivolgersi a quelle aziende che da anni propongono soltanto i migliori misuratori. Preferibilmente, un misuratore differenziale a molla Bourdon dovrebbe includere diversi campi di misura, ospitare vari attacchi al processo, nonché numerose omologazioni e vari diametri nominali usati nel mondo. Nel caso si avessero il bisogno di svolgere delle applicazioni critiche di questi manometri, si potrebbero usare i modelli con il riempimento di liquido. Viene svolto il riempimento di liquido della cassa del misuratore, il che garantisce una maggiore precisione di lettura e permette anche di svolgere la misurazione dei carichi di pressione più elevati. Il funzionamento dei misuratori di questo tipo è semplice da capire, poiché il liquido stesso agisce smorzando le parti in movimento che si trovano all’interno della cassa. In questo modo si prevengono anche tutti i danni relativi a una maggiore usura. Infine spiccano anche le versioni a sicurezza. Queste sono caratterizzate da una parete robusta interposta tra il sistema di misura e il quadrante. Si tratta dell’unica tipologia di manometri a molla che permettono lo scoppio anteriore. In questo modo si garantisce la completa sicurezza di qualsiasi operatore che si trovi davanti al misuratore. Proprio da questa loro particolarità tali manometri prendono anche il nome.
Quanto costano questi misuratori?
Il prezzo varia a seconda delle dimensioni del misuratore, nonché della loro tipologia. Sul mercato si possono trovare principalmente due categorie di misuratori: quelli con elevata resistenza alla corrosione e i manometri a molla Bourdon standard. L’unica differenza è che i manometri a elevata resistenza possono eseguire la misurazione anche dei valori di pressione piuttosto elevati (fino a 7 mila bar), mentre quelli standard si fermano a una misura massima a pari a 1.000 bar. Qualora non si apesse proprio che tipo di misuratore scegliere, ci si potrebbe comunque rivolgere ai professionisti.