Avete mai sentito parlare del marketing aeroportuale? Quando parliamo di marketing aeroportuale ci riferiamo alle strategie che è possibile mettere in campo per aumentare il traffico di un aeroporto. In genere, un aeroporto ha come obiettivo finale quello di consentire il trasporto dei passeggeri in modo efficace, confortevole e sicuro. Però, vi è da dire anche che lo spazio aeroportuale ha il ruolo strategico di accogliere e salutare i turisti, nonché dare indicazioni e consigli.
Lo spazio aeroportuale, quindi, rappresenta una vera e propria guida per la città e per la Regione in cui si trova lo spazio. Inoltre, vi è anche uno sportello di assistenza turistica i cui i servizi non sono da sottovalutare. Immaginate se una digital marketing company, come Across, mettesse i propri servizi a disposizione di un aeroporto: si avrebbe l’opportunità di rilanciare il ruolo dell’aeroporto, ma allo stesso tempo, anche promuovere partner come i vettori o le strutture presenti nella stessa comunità. Vediamo quali sono i principi del marketing aeroportuale.
Quali sono i principi del marketing aeroportuale
Il primo scopo del marketing aeroportuale è quello di far sì che la struttura possa attirare il numero maggiore di utenti promuovendo la sua collocazione geografica, nonché il patrimonio culturale ed economico, della Regione in cui opera. Al centro del di uno studio di marketing aeroportuale vi sono i viaggiatori che devono essere accolti, guidati e informati in modo giusto. I partner principali da prendere in considerazione, per chi vuole attuare delle strategie di marketing aeroportuale, sono i vettori e anche i viaggiatori che li trasportano. Ad esempio, si deve mirare ad attrarre i passeggeri, in modo tale che il visitatore possa essere spinto ad acquistare nuove rotte e altri viaggi che abbiano la partenza dallo stesso aeroporto. Nel marketing aeroportuale è anche importante considerare l’intera comunità di riferimento dell’aeroporto come “un cliente”. Infatti, chi si occupa di questa strategia di marketing deve analizzare tutta la comunità e i suoi bisogni per rilanciare una strategia di successo.
Il target di riferimento del marketing aeroportuale
In linea generale, il marketing aeroportuale ha come target di riferimento più categorie di persone. In particolare, vi sono:
- i passeggeri captive, ovvero quelli che si trovano in arrivo o in partenza che hanno dei bisogni latenti o altri espliciti che richiedono una soddisfazione;
- i piloti, le hostess o altri dipendenti, nonché operatori di terra e tutti quelli degli esercizi commerciali che si trovano all’interno di un aeroporto. Devono essere intesi nella concezione di customer satisfaction e, chiaramente, possono diventare anche i clienti dell’aeroporto stesso;
- coloro che accolgono compagni di passeggeri, ovvero i cosiddetti greater o meeter;
- tutti coloro che vivono a ridosso dell’aeroporto, nonché i lavoratori di imprese che sono territorialmente adiacenti. Queste persone, infatti, hanno la convenienza a visitare l’aeroporto come un centro di servizi per i vantaggi di tipo geografico.
Una strategia di marketing aeroportuale non può tener conto di tutti questi riferimenti.
Tutti i vantaggi del marketing aeroportuale
Il marketing aeroportuale è in grado di garantire una strategia di comunicazione a 360 gradi. Oltre ai servizi legati ai passeggeri, vi sono anche quelli turistici, congressuali e commerciali che, invece, sono connessi alla comunità in cui l’aeroporto opera. Tali servizi diventano fondamentali in quanto comportano una serie di vantaggi economici per chi gestisce l’aeroporto. D’altro canto, vi sono anche dei ritorni in termini turistici, molto utili per il territorio. L’aeroporto deve essere considerato come un’impresa iper connessa che si adatta alle esigenze del contesto circostante e deve essere in linea con la sostenibilità di un progetto di marketing nel lungo periodo, nonché con tutti i mutamenti del mercato. Questo tipo di marketing è una grande occasione per il territorio, per le imprese, per i brand e per l’aeroporto stesso. Si ha l’occasione di implementare l’aeroporto con degli introiti chiari e diretti, riuscendo a intercettare il pubblico di riferimento molto vasto e vulnerabile che si trova all’interno di uno spazio di questo genere.