Come vendere l’auto in tempo di crisi

La crisi morde e tutti i settori dell’economia ne risentono; nessuno escluso. Anche il comparto dell’automobile sta attraversando da tempo un passaggio negativo. Stiamo parlando di un bene, l’autovettura, cui notoriamente gli italiani sono molto legati e non rinunciano. Uno status symbol da quando, negli anni ’60, si è assistito al boom economico.
Ebbene anche se il mercato sembra segnare il passo, ci sono nuove tendenze che riescono a portare una ventata di freschezza in un settore bloccato. Ci riferiamo soprattutto al settore delle auto usate. Il web ormai la fa da padrone e portali di ogni tipo, soprattutto annunci di compravendita tra privati, sono diffusissimi. Sempre dalla rete ultimamente è emersa una nuova tendenza pe chi vuole vendere la propria vettura in tempi rapidi. Stiamo parlando delle aziende di compro auto usate. Un modo nuovo di intendere la compravendita e che presenta, al contempo, aspetto positivi e negativi. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Visitando il portale di una delle tante aziende del settore è possibile inserire il modello della propria vettura ed avere una quotazione. Ci si reca quindi sul luogo, in sede, per una valutazione più esatta. Ovviamente lo stato in cui si trova la macchina farà la differenza. A questo punto l’azienda offrirà una cifra; se l’utente accetta, la trattativa si chiude in tempi immediati. L’offerta potrebbe essere inferiore a quanto ci si aspetta; o perlomeno a quanto si potrebbe pensare di ottenere vendendo l’auto con annunci privati.
< Come ovvio il vantaggio sostanziale è quello di poter saltare proprio tutto l’iter fatto di inserimenti di annunci su portali vari; appuntamenti con utenti più o meno interessati; offerte e trattative che si portano avanti a lungo. Se si accetta l’offerta della azienda di compro auto usate vengono espletate immediatamente tutte le pratiche burocratiche legate al passaggio di proprietà: e l’utente può monetizzare in tempo reale.
Chiaramente il consiglio è quello di fare massima attenzione alla forma di pagamento. Affidarsi a sistemi più sicuri per evitare di incorrere in problematiche varie. Perché, come recita l’adagio, fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio…