“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”. È questo il significato che l’Associazione Insieme con i Disabili Onlus dà a ogni sua azione. “Dobbiamo aiutare – dicono dall’associazione – perché chi ha più bisogno può capire e aiutare chi necessita di aiuto, anche se in modo diverso”. L’Associazione del presidente Mauro Stasio è presente sul territorio di Fiumicino da sei anni. “Il nostro percorso  sottolineano Stasio e la vicepresidente Elisabetta Fratini – ci ha fornito l’esperienza per poter affermare che, pur essendo indubbiamente diverse le nostre difficoltà  rispetto a chi ha bisogno di beni alimentari, con buona volontà possiamo attivarci per queste persone. Per questo impegniamo il nostro tempo e la nostra forza per raccolte alimentari e per distribuire i pacchi povertà. A questo bellissimo gesto partecipano anche i nostri ragazzi che, pur con le loro difficoltà, fanno un lavoro incredibile, sono instancabili e hanno sempre il sorriso. Nel centro abbiamo organizzato degli spazi per sistemare tutto il cibo delle raccolte alimentari in un’ampia scaffalatura. Periodicamente facciamo la distribuzione alle famiglie dietro comunicazione da parte delle assistenti sociali del Comune autorizzate dall’Assessore Paolo Calicchio. Sarà indubbiamente un aiuto che sostenta queste persone con alimenti solo per qualche giorno, ma se ognuno di noi può fare un poco per un altro, insieme possiamo fare molto, e continuando l’aiuto in automatico sarà reciproco”.
Un progetto nato lo scorso luglio, quando è stato deciso di aprire un Centro “360° per il sociale” a Fiumicino in via Coni Zugna 48/a, insieme alla Polisportiva Litorale Fiumicino, il cui presidente è Marco Cianfriglia, il coach di basket che  da anni sta portando avanti il suo progetto “Uniti per lo Sport” e che  allena i ragazzi disabili dell’associazione. “Con lui abbiamo capito che unirsi è importante e aiutare lo è ancor di più – continua Stasio – Il nostro centro oltre ad accogliere i ragazzi della nostra associazione tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì impegnandoli in diverse attività, ha l’intento di diventare uno sportello di aiuto per offrire anche un supporto al sociale”. Con noleggio sedie a rotelle a importi simbolici, accoglienza alle famiglie con disabili, supporto ad anziani e famiglie in difficoltà, nonché sportello di ascolto psicologico per genitori e ragazzi. “In più abbiamo l’intenzione di  collaborare con le scuole e di diventare punto di accoglienza  per indirizzare le varie richieste agli uffici di competenza – aggiunge la Fratini – Tutto il lavoro che stiamo svolgendo e l’aiuto che cerchiamo di dare  lo stiamo portando avanti con molta tenacia e anche molta umiltà, cercando laddove ne abbiamo la possibilità,  di collaborare e di  confrontarci con altre associazioni o gruppi del territorio”.