Sono iniziati ieri i carotaggi propedeutici alla realizzazione del nuovo sottopasso lungo la Fossa Traianea.
“I carotaggi – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici, Angelo Caroccia – serviranno per ‘saggiare’ la consistenza del terreno e capire come operare al meglio. In totale gli scavi saranno otto, tutti tra Villa Guglielmi e via della Scafa. Tre carotaggi andranno in profondità, a circa 20 metri. Mentre i rimanenti a 5 metri di profondità. La scorsa settimana invece si è proceduto a verificare la consistenza del terreno attraverso cariche esplosive poste a circa 2 metri di profondità. Le risposte sono state molto positiva. Durante i lavori di realizzazione del sottopasso verrà modificata la traiettoria del fiume, spostando l’asse di scorrimento dell’acqua. Tutto però avverrà nella massima sicurezza, non ci sarà alcun pericolo di esondazione”. I carotaggi costeranno circa 28mila euro. Se ne occuperà la Geomagellan, ditta specializzata in trivellazioni di questo genere”.
“In dieci anni – ha affermato il Presidente del Consiglio Comunale di Fiumicino, Michela Califano – la vecchia maggioranza è stata capace di spendere 700mila euro per un progetto, inattuabile, del nuovo Ponte Due Giugno che non avrebbe risolto i due problemi fondamentali: traffico e navigabilità del Tevere. Il braccio si sarebbe comunque dovuto alzare al passaggio delle barche, ingolfando o la viabilità su gomma o quella sul fiume. Il centrosinistra invece in nemmeno due mesi ha presentato un progetto innovativo, capace di sciogliere questi due nodi in un colpo solo, trovare i finanziamenti e dare sostanza a una delle tante promesse, mai realizzate dal centrodestra. Avevamo annunciato che per agosto, massimo settembre sarebbero iniziati i carotaggi. Promessa mantenuta. Il sottopasso, a differenza di quanto continua ad affermare qualcuno, noi lo vogliamo fortemente e lo realizzeremo”.
“Il sottopasso – spiega Michela Califano – avrà due corsie e sarà realizzato all’altezza del cancello di Villa Guglielmi, sbucando più o meno all’altezza della rotonda di via di Coccia di Morto. Passerà sotto il letto del fiume Tevere, a una profondità di circa 20 metri dal livello del mare”.