Un conducente abusivo aveva caricato a Napoli i clienti da trasportare con un pulmino ad uso proprio. Il pulmino è stato poi parcheggiato abusivamente su un posto per invalidi del parcheggio multipiano dell’aeroporto Leonardo Da Vinci. Quando l’uomo ha percepito che gli agenti della Squadra Vetture della Polizia Locale di Fiumicino erano ormai sulle sue tracce, si è dato alla fuga lasciando veicolo e clienti sul posto. I fatti si sono svolti ieri, 24 luglio, presso lo scalo aereo intercontinentale. Il fenomeno del trasporto abusivo di persone di origini orientali è noto ed è stato più volte oggetto di attenzione anche da parte di trasmissioni televisive d’inchiesta a livello nazionale che hanno evidenziato le difficoltà delle forze di polizia nel contrastarlo.
Gli agenti, per applicare le sanzioni previste, devono necessariamente accertare che il servizio offerto sia a pagamento e ciò è impossibile senza la collaborazione dei clienti che molto spesso sono reticenti e parlano soltanto il cinese.
Qui entra in gioco l’abilità degli operatori nell’ottenere una sorta di “confessione” scritta da parte dei clienti stessi. Così è avvenuto ieri quando gli agenti di Polizia Locale, coordinati dal Commissario Capo Cristiano Pompili, avvalendosi della collaborazione di un traduttore e della modulistica in doppia lingua, sono riusciti a ottenere le dichiarazioni necessarie al sanzionamento.
È stato così possibile sottoporre il veicolo a fermo e redigere i verbali d’infrazione.
È il terzo caso, in poco tempo, di abusivismo nel settore Taxi – NCC di questo tipo che gli uomini del Comandante della Polizia Locale di Fiumicino Giuseppe Galli riescono reprimere nell’ambito più ampia attività di contrasto del fenomeno in aeroporto che vede impegnate tutte le forze di polizia presenti.