Tramite analisi sulle osservazioni effettuate dall’osservatorio di Monte Palomar in California (ZTF Survey), Giuseppe Conzo e Mara Moriconi del Gruppo Astrofili Palidoro hanno scoperto variazione di luminosità per ATO J098.2845+04.6312, una protostella (un neonato stellare) ancora parzialmente avvolto nella sua nube di nascita.

Le protostelle non hanno ancora sviluppato le capacità di generare energia di una stella normale come il Sole, che fonde l’idrogeno in elio nel suo nucleo. Inoltre, grazie alle osservazioni di Chandra X-ray Observatory (telescopio NASA appositamente progettato per rilevare l’emissione di raggi X), si è vista essere una radiosorgente la cui emissione a raggi X deriva da macchie sulla superficie, con un ciclo che descrive il periodo di variazione (già suggerito da ATLAS, il catalogo di stelle variabili candidate) e misurato essere di 5 giorni e 3 ore circa.

Una culla a 4.500 anni luce da noi nella costellazione dell’Unicorno, la cui scoperta è certificata dall’American Association of Variable Star Observers (AAVSO) al seguente link https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=2345956&fbclid=IwAR3l_2_km5lzc48NZ5YhUEP60nc5DRida6iOP5fIDCfVk_WeI0hzB4QBWDw

Fonte: Gruppo Astrofili Palidoro