“Nei giorni scorsi è emerso da un dossier di Legambiente come la spiaggia di Coccia di Morto sia la maglia nera in termini di rifiuti sull’arenile. Erroneamente la spiaggia in oggetto è stata accostata a Focene e per questo vogliamo fare chiarezza e difendere l’immagine della nostra località”. È quanto fa notare il direttivo del “Nuovo Comitato Cittadino Focene”. “Chi frequenta il territorio conosce da sempre le condizioni in cui versa quel tratto di costa  – sottolineano dal Comitato –  Il problema c’è, è reale, ma non ha niente ha niente a che fare con Focene. È bene chiarire questa cosa perché già molte persone ci hanno contattato chiedendo lumi su quanto sta accadendo nella nostra località. Il vero volto della spiaggia di Focene è sempre quello che negli anni ha portato sulla nostra costa migliaia di bagnanti e vacanzieri”. Sulla questione sono voluti intervenire anche i gestori delle strutture balneari e alcuni proprietari di esercizi commerciali. “Vogliamo stoppare sul nascere queste voci che stanno iniziando a circolare, che rischiano di danneggiare l’economia locale perché arrivano a stagione balneare iniziata – dicono – Per quanto ci compete, teniamo come bomboniere i nostri tratti di spiaggia e per questo nel corso degli anni siamo stati premiati dal numero di presenze.  Pertanto è bene differenziare la spiaggia di Coccia di Morto con quella di Focene, perché altrimenti si va a sconquassare il nostro lavoro, il nostro sudore e i nostri sacrifici”.  A Focene l’estate è pronta a esplodere e le spiagge sono tirate a lucido.