“Come noto nel Marzo scorso la Swissport ha raggiunto un accordo per l’acquisizione delle attività di assistenza svolte dalla Flightcare GS in Spagna e Belgio ponendo come condizione l’esclusione dalla vendita la Flight Care Italia che svolge analoghi servizi negli Aeroporti di Fiumicino e Ciampino – fa notare Roberto Cini, Presidente Circolo “Aldo Moro” del PD – La Flight Care Italia occupa circa 900 addetti alle operazioni di check-in e imbarco,  assistenza  speciale,  supervisione  al  volo,  centraggio, assistenza passeggeri, movimento carichi, rampisti ecc., con un fatturato annuo di circa 40 milioni di euro, che oggi rischiano in gran parte il posto di lavoro o, al meglio, la messa in cassa integrazione. Lavoratori che rischiano per colpe non loro ma, come più volte denunciato dagli addetti ai lavori e dai sindacati, per la mancanza di regole nel settore handling in particolare nello scalo del Leonardo da Vinci che costringono le aziende che operano a una concorrenza spietata ed al contenimento dei costi, con conseguente scadenza dei servizi offerti e, soprattutto, a scapito della sicurezza sul lavoro. Quindi i lavoratori oltre ad essere penalizzati e stressati nello svolgimento del lavoro rischiano di essere gli unici a pagare. Su questa situazione diversi sono stati gli interventi della politica sia a livello Regionale con una interrogazione urgente  del Partito Democratico, con richiesta di risposta scritta alla Presidente Polverini ed all’Assessore Regionale al Lavoro Zezza  , sia a livello Comunale con la richiesta di una convocazione urgente dei vertici della FlightCare nella Commissione Speciale che “dovrebbe” occuparsi della crisi occupazionale Aeroportuale. Nel frattempo abbiamo avuto notizia della presentazione in data 24 Maggio di una lettera con cui la S.G.A. Srl  di Roma manifesta l’interesse, in rappresentanza di un gruppo di imprenditori costituendi in ATI, all’acquisto del ramo d’azienda della Flight Care Italia. Siamo certamente alla fase embrionale di una possibile trattativa ma crediamo comunque sia opportuno che le forze politiche seguano da subito questa iniziativa per tutelare in primo luogo il rispetto delle clausole sociali e la massima garanzia dei livelli occupazionali. Da parte nostra già da oggi coinvolgeremo i rappresentanti Istituzionali del Partito Democratico a tutti i livelli per far si che questa eventuale svolta imprenditoriale parta con i presupposti giusti e tenda soprattutto a tutelare i diritti dei lavoratori della Flight Care di Fiumicino e Ciampino”.