Le attività previste nello Spazio Genitori-Figli attivo presso Villa Guglielmi ormai da 4 anni, stanno registrando grande partecipazione ed entusiasmo.
Le novità preannunciate a partire dal mese di aprile stanno coinvolgendo bambini dai 3 anni in poi con i loro genitori, attraverso appuntamenti divertenti e di contatto con le emozioni e la natura.
“Il primo appuntamento del percorso di Teatro ‘Ridere è una favola’ – afferma Cristina Ferrera, responsabile dell’Uff. Coordinamento Pedagogico e del progetto Spazio Genitori-Figli – ha visto la presenza divertita ed interessata di circa 30 bambini che sono stati introdotti alle tecniche teatrali di base. Nel secondo appuntamento, invece, la sala conferenze di Villa Guglielmi si è trasformata in palcoscenico, dove circa 70 tra genitori e figli hanno giocato, interagito, condiviso emozioni ed esperienze, culminate nella costruzione e rappresentazione di una favola animata”.
Entusiasmo e grande partecipazione anche al 1° incontro presso il maneggio di V. Plava, dove più di 30 bambini accompagnati dai loro genitori hanno potuto trascorrere ore piacevoli a contatto con la natura, esplorando l’ambiente, conoscendo gli animali (sorprendente per grandi e piccini l’esperienza con i cani del Centro Cinofilo Highlander e con i cavalli dell’Equitazione per tutti Asd), ma anche gustare la merenda offerta dai ragazzi del “Nostro Focolare”.
“Una mattinata all’insegna del contatto con la natura ma anche importante momento di integrazione e condivisione tra le diverse realtà del territorio che risponde in pieno – prosegue la dottoressa Ferrera-  all’obiettivo che ci eravamo prefissati: offrire alle famiglie della Città opportunità di condivisione e spazi di incontro utili a migliorare la relazione genitori-figli fondamentale per una crescita ed uno sviluppo ‘sani’. La più grande gratificazione al lavoro di programmazione e gestione delle attività è data dall’espressione di felicità che ho potuto scorgere negli occhi delle mamme, ma soprattutto dei numerosi papà presenti, nel mettersi in gioco e relazionarsi in modo ludico e divertente con i propri figli, regalando a loro e a se stessi momenti irripetibili, anche di sabato. E quando la città si muove, quando le famiglie si ritrovano, quando l’entusiasmo si riaccende allora ci troviamo ad un traguardo che diventa nuovo punto di partenza”.