E’ stato eseguito dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Fiumicino e dai Carabinieri della Compagnia di Ostia, il provvedimento emesso dal Questore di  Roma   con   cui è stata disposta la sospensione della licenza   di   pubblico   esercizio     di     Ristorazione     e     Bar   all’interno     di   uno stabilimento  balneare  sito in Lungomare  della Salute in Fiumicino.

Il   provvedimento,   è   stato   adottato   a   tutela   dell’ordine   pubblico   e   della sicurezza dei cittadini dopo il verificarsi di svariati e gravi episodi che hanno richiesto l’intervento delle Forze di Polizia, nel periodo che va dal maggio al luglio scorso. In   particolare,   il   giorno   10   maggio   scorso   personale   del   Corpo   di   Polizia Locale   del   Comune   di   Fiumicino,   a   seguito   di   numerose   segnalazioni   di cittadini, è intervenuto presso l’esercizio in questione  per il mancato rispetto delle   norme   per   il   contenimento   del   COVID-19.   Nella   circostanza   gli   agenti sono stati aggrediti con insulti e minacce nell’esercizio delle loro funzioni da uno dei  soggetti presenti. Sul posto, nella circostanza, è intervenuto anche il personale del commissariato di Fiumicino.

Il 14 successivo, a seguito di un controllo svolto da personale della Questura, sono state    riscontrate alcune violazioni amministrative e la presenza nel locale,  di persone con precedenti di polizia. Il 29 maggio e l’ 11 giugno scorsi, durante la notte, i Carabinieri delle Stazioni di   Fregene   e   Fiumicino,   nell’ambito   di   controlli   effettuati     presso     il     citato locale  per  segnalazione  di disturbo  alla quiete pubblica,  hanno constatato la presenza  di persone  gravate da precedenti di polizia.

Nuove   risse   ed   aggressioni   si   sono   verificate   presso   il   locale   negli   ultimi giorni  del  mese  di giugno dove, i Carabinieri di Fiumicino, intervenivano per sedare  risse  ed  aggressioni  scoppiate  nella  notte  nonché   prestare    soccorso alle  persone  coinvolte,  alcune  delle  quali riportavano  gravi lesioni. Ancora una volta sul posto si accertava la presenza  di persone pregiudicate.

E   ancora,   nella   nottata   del   3   luglio,   dai   Carabinieri   di   Fregene   sono intervenuti all’esterno del locale per  sedare una rissa constatando la presenza di soggetti  pregiudicati. Il provvedimento cautelare è stato adottato anche sulla scorta del fatto che, nelle   circostanze   sopraindicate,       non       risulta       essere       stato       richiesto, quanto   meno   in   maniera   tempestiva,   l ‘intervento delle forze dell’ordine da parte del gestore del locale o di altri componenti il suo  staff. Al contrario, in più occasioni l’uomo, è stato segnalato quale responsabile di atteggiamenti aggressivi  e poco professionali.

Proprio per tali fatti, che hanno creato nella cittadinanza allarme sociale e che nel   loro   insieme   hanno   costituito   una   lesione   dell’ordine   pubblico   e   della sicurezza  dei  cittadini,  è  stato   emanato il provvedimento del Questore  di Roma  che ha imposto  la sospensione  dell’attività  per 30 giorni.

Fonte Questura di Roma