Tre giorni di musica intensa e divertimento per l’ultimo week-end organizzato dal Fiumicino Jazz Festival, iniziativa ideata dal Museo del Saxofono di Maccarese in collaborazione con la Pro Loco di Fiumicino ed il sostegno del birrificio agricolo Azienda Podere 676.

In armonia e dialogo empatico col territorio circostanze sulle rive del fiume Tevere è prevista, venerdì 24 settembre la gita sul battello in compagnia della Continental Dixie Band, una formazione orchestrale in puro stile New Orleans che arricchirà con le tipiche atmosfere Dixieland il tragitto lungo le bellezze paesaggistiche sulle sponde del Tevere. Un doppio appuntamento, alle ore 17.00 e 18.00, per osservare il fiume da un punto di vista inusuale, scoprendo scorci, vegetazione e fauna inaspettata, tra cui Il tragitto attraversa, tra l’altro, il bastione del castello di Porto, antica sede vescovile, oggi ancora luogo di culto nella cui chiesa sono conservate le reliquie di S. Ippolito, patrono della Città di Fiumicino; e Capo Due Rami, la biforcazione in cui il Tevere si divide formando Isola Sacra, oggi porto diffuso che ospita anche il “Pietro Micca”, pirorimorchiatore a vapore, risalente al 1895, che è l’unica nave a vapore ancora in armo, esistente in Italia. La barca è ormeggiata all’Archeoboat di Fiumicino, in via Portuense di fronte all’ingresso degli scavi Porti di Claudio e Traiano.

Sabato 25 settembre avrà luogo invece al Museo del Saxofono il concerto serale dedicato al jazz. Protagonista la cantante Marilena Paradisi col suo recente progetto Estemporanea-mente, un omaggio al più autentico jazz d’autore con un repertorio tratto dalle più celebri firme compositive, tra cui Markowitz, Henderson, Mancini, Hutcherson, Coleman, Butler, Tyner, Harrell, Davis, Waldrom, Mercer, Wilson-Asher, Corea e Monk. Tutti autori dal tocco descrittivo fortemente cromatico, articolato, arioso,  sui quali l’artista ha compiuto una ricerca delle radici stilistiche secondo uno studio critico improntato ad una grande passione. Orientato verso la purezza interpretativa, e la giocosa ed estemporanea rielaborazione improvvisativa, la performance propone infatti una sorta di viaggio attraverso brani di straordinaria bellezza, rivisitati e riarrangiati in modo assolutamente inusuale. Marilena Paradisi riesce efficacemente a filtrare attraverso la sua particolare vocalità, che spazia  dal classico alla sperimentazione, anche il più famoso degli standard, dandogli una inattesa e sorprendente modernità interpretativa. Con lei sul palco ci saranno due grandi musicisti: Riccardo Biseo al pianoforte, e Steve Cantarano al contrabbasso.

Nel corso dell’ultimo pomeriggio della manifestazione, invece, domenica 26 settembre alle ore 18.00, è prevista una gustosa conversazione con Monica Gilardi, cantante jazz specializzata nel repertorio della swing era. Argomento dell’intervento saranno Le donne nel jazz, con un focus puntato su Billie Holiday, Ella Fitzgerald e Anita O’Day. Cosa le accomuna e cosa le contraddistingue, che ruolo hanno avuto nel panorama jazzistico di allora e in quello attuale, a chi si sono ispirate e quali generazioni successive di cantanti hanno ispirato. Nella performance vocale, che la vedrà interpretare alcuni dei più importanti successi di queste importanti voci femminili del ‘900, la Gilardi sarà accompagnata da Francesco di Gilio al pianoforte.

Prenotazione obbligatoria alla Pro-loco di Fiumicino per gli eventi sul battello, comprensivi di viaggio, concerto e degustazione; suggerita invece la prenotazione – data la capienza limitata di posti – per i concerti e le conversaxioni al Museo che prevedono anche un’apericena facoltativa.