In risposta alle affermazioni di Giovanna Onorati del 15 gennaio, arriva oggi la replica del presidente del Consiglio comunale Michela Califano. “I lavori che porteranno alla sostituzione del ponte 2 giugno stanno procedendo come da programma e sono sotto gli occhi di tutti. Dire che la montagna Montino ha partorito un topolino è quanto mai singolare considerando che chi ci ha preceduti non è riuscito a mettere in atto alcun tipo di intervento per sostituire una struttura vecchia di 70 anni. Tutti noi abbiamo potuto vedere in che condizioni si trovava, tanto che nei mesi passati il ponte si era bloccato diverse volte. Bisogna avere un bel coraggio ad affermare che la montagna Montino ha partorito un topolino quando in passato la precedente Amministrazione che si è rivelata del tutto sterile aveva pensato a un progetto da 10 milioni di euro impegnando poi di questi fondi una cifra pari a 734mila e 400 per la presentazione di un’opera che non vide mai luce. Molto meglio, quindi, – conclude la Califano – costruirne un ponte nuovo e moderno spendendo in totale circa 880mila euro, piuttosto che sognare ad occhi aperti su un’opera rimasta sulla carta”.