“Altro che sviluppo e trasparenza: da quanto emerge dallo statuto approvato oggi dalla maggioranza, la Fondazione Fiumicino 3000 appare come l’ennesimo carrozzone costruito dall’Amministrazione.
In un momento in cui tutto sembra bloccato, la sola urgenza del sindaco e della sua Giunta sembra essere la creazione di nuovi contenitori opachi, dove destinare risorse pubbliche ed assegnare nuove poltrone, aggirando le procedure trasparenti previste dalle pubbliche amministrazioni.
Abbiamo contrastato questa scelta sbagliata con ogni strumento a nostra disposizione: ostruzionismo, emendamenti tecnici e politici, nel tentativo di fermare un’operazione priva di motivazioni concrete e totalmente scollegata dai reali bisogni della città.
Parliamo di ben 400mila euro che il Comune investirà immediatamente per avviare una Fondazione di cui non è chiaro né lo scopo né l’utilità, se non quello di creare un Consiglio d’Amministrazione, con tanto di presidente, destinatario di rimborsi non meglio precisati. L’unica certezza, al momento, riguarda le poltrone e i fondi pubblici sottratti alle vere urgenze del territorio.
In Commissione abbiamo chiesto spiegazioni, motivazioni, trasparenza. Nessuna risposta. Nessun chiarimento. L’Amministrazione ha tirato dritto, con il solito atteggiamento arrogante e autoreferenziale. E tutto questo accade in un momento delicatissimo, segnato da inchieste che coinvolgono assessori, uffici comunali, tecnici e politici.
Una discussione portata avanti per ore solo dall’opposizione nel silenzio generale e con l’assenza per tutta la seduta dei dirigenti preposti e degli Assessori alla cultura e turismo, di cui uno già dimesso.
Questo non è il tempo di creare nuovi organismi senza senso. Non è questo il modo di amministrare. Avevamo chiesto di fermarsi, di riflettere, di avviare una programmazione responsabile. L’amministrazione ha scelto, ancora una volta, di ignorare ogni sollecitazione e tirare dritto. Saranno i cittadini a giudicare”.
I Consiglieri comunali di opposizione