Un piano di contrasto al traffico e alla minuta vendita di sigarette di contrabbando e’ stato attuato, lo scorso fine settimana, dai finanzieri del Comando Provinciale di Roma, interessando diverse aree della Capitale e l’aeroporto intercontinentale “Leonardo da Vinci” di Fiumicino.
Lo comunica in una nota il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma. Le pattuglie dei “Baschi Verdi” hanno predisposto posti di controllo presso i caselli autostradali e nelle principali vie consolari oltre a battere i punti della città maggiormente interessati al fenomeno, mentre, presso gli scali di Fiumicino e Ciampino sono stati intensificati i controlli presso il settore degli “arrivi internazionali”, in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane. Nella rete delle Fiamme Gialle del Gruppo Pronto Impiego e del Gruppo di Fiumicino sono finiti cinque cittadini stranieri – un polacco, due georgiani e due moldavi – sono stati denunciati all’Autorita’ Giudiziaria e circa 30 chili di sigarette, per lo piu’ ”Camel”, ”Marlboro”, ”Winston” e ”Chesterfield”, sono state sequestrate. Il quantitativo più grosso, oltre 14 chili, e’ stato rinvenuto in borsoni detenuti da un cittadino moldavo presso la stazione ferroviaria ”Tor di Valle”. All’aeroporto di Fiumicino, invece, i generi erano stati sistemati nei trolley unitamente agli abiti, senza l’utilizzo di particolari modalita’ di occultamento. L’operazione si inquadra nel più ampio dispositivo predisposto dal Comando Provinciale di Roma e coordinato dalla Sala Operativa.